Silvio Orlando: nel giorno del suo compleanno vi consigliamo 5 film e dove vederli.
Nato a Napoli il 30 giugno 1957, Silvio Orlando è uno degli attori più apprezzati del panorama del cinema italiano.
Ironico e sentimentale, nasce nel quartiere del Vomero dove per alcuni anni insegue la carriera musicale finchè nel 1976 inizia a lavorare nei teatri napoletani.
Quella per il teatro è una grande passione che viene portata avanti in parallelo a quella del cinema, a cui arriva nel 1988 quando esordisce nel film di Gabriele Salvatores, Kamikazen.
Nella commedia, remake di uno spettacolo teatrale inglese e sceneggiata dagli autori di Zelig, recitano tanti altri nomi, tra cui Paolo Rossi, Claudio Bisio e Antonio Catania. Sarà proprio Kamikazen che lo lancerà nel mondo del cinema.
Attore particolarmente espressivo, capace di scavare nella profondità del personaggio da lui interpretato, è stato diretto da registi come Pupi Avati, Daniele Luchetti e Carlo Mazzacurati, solo per citarne alcuni. Nel 2016, inoltre, è uno dei protagonisti della serie di Paolo Sorrentino, The Young Pope.
Vincitore di tre David Di Donatello e della Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile alla Mostra del cinema di Venezia, è tra i doppiatori di Questo mondo non mi renderà cattivo, la nuova serie di Zerocalcare. Ecco come viene festeggiato da Taxidrivers!
Silvio Orlando: 5 film e dove vederli
Il portaborse – Daniele Luchetti
Luciano Sandulli è un professore di lettere di un istituto superiore; per far quadrare i bilanci di casa scrive romanzi e articoli per conto di un giornalista privo di idee. L’onorevole Cesare Botero, ministro delle partecipazioni statali del governo in carica, viene a conoscenza di ciò e chiede a Sandulli di scrivergli i discorsi.
Scritto sapientemente da Daniele Luchetti con Sandro Petraglia e Stefano Rulli, Il portaborse vede Orlando nel ruolo di Luciano Sandulli, il professore che viene ingaggiato dall’onorevole Botero (Nanni Moretti). Nel corso del film, particolarmente lungimirante sulla questione politica, Luciano, sebbene sia economicamente appagato, è moralmente combattuto per la situazione in cui l’onorevole lo trascina. I due attori protagonisti, Orlando e Moretti creano una coppia che seppur solo “lavorativa” ed enigmatica sorprende per la notevole affinità raggiunta.
Il portaborse è una commedia amara, dai toni brillanti eppure preoccupati, un agrodolce spaccato italiano frutto di anni e anni di osservazione della realtà nostrana. Da non perdere.
Guarda il film su Chili
La scuola – Daniele Luchetti
È l’ultimo giorno di scuola in un malandato istituto tecnico della periferia romana: gli alunni non sono proprio diligenti e i docenti danno il loro peggio sia dal punto di vista lavorativo che personale. In sala professori si svolge una festicciola per il pensionamento dell’anziana professoressa di storia dell’arte, Serino, la quale però proprio in quel giorno risulta inspiegabilmente assente. Si teme che possa essere rimasta coinvolta nel crollo del soffitto della biblioteca, dal momento che tra le macerie viene ritrovata una sua scarpa.
Tratto dallo spettacolo teatrale di Domenico Starnone in cui Orlando era sempre protagonista, il film è una commedia che mette a confronto la vita scolastica ed educativa del Professor Vivaldi (Orlando) con quella della classe di cui si occupa. Non particolarmente brillante ma non per questo da penalizzare, la classe è sempre oggetto di diatriba tra Vivaldi e il professore di tecnica (un bravissimo Fabrizio Bentivoglio) che, nel corso dell’anno si scontrano continuamente. Orlando interpreta il Professore per eccellenza, colui che svolge il suo lavoro con passione e con passione prova a prendersi cura dei propri allievi. Lo sguardo disincantato, i dialoghi e i monologhi, fanno sì che lo spettatore non possa non tifare per lui.
Guarda il film su Amazon Prime Video
Il papà di Giovanna – Pupi Avati
Bologna, anni ’30.
Giovanna è una bambina timida, insicura e non troppo bella. Il papà, un pittore fallito, è completamente dedito alla sua educazione, rassicurandola ogni giorno sulla sua superiorità intellettuale e culturale. Il suo obiettivo è quello di darle un grande futuro, ma tutto si trasformerà in tragedia quando un giorno Giovanna uccide la sua bella e generosa compagna di banco…
Silvio Orlando per la sua interpretazione è stato qui insignito della Coppa Volpi. L’attore restituisce tutta la sofferenza e il dolore di un padre nello scoprire le colpe della figlia. Delicato dramma umano e familiare con una intensa e già brava Alba Rohrwacher, anima imprevedibile e vera sorpresa di un film destabilizzante.
Guarda il film su NOW
Ariaferma – Leonardo Di Costanzo
Un vecchio carcere ottocentesco, situato in una zona impervia e imprecisata del territorio italiano, è in dismissione. Per problemi burocratici i trasferimenti si bloccano e una dozzina di detenuti con pochi agenti rimangono in attesa di nuove destinazioni. In un’atmosfera sospesa, le regole di separazione si allentano e tra gli uomini rimasti si intravedono nuove forme di relazioni.
Secondo David di Donatello al Miglior Attore Protagonista, Orlando nel film di Di Costanzo è Carmine Lagioia, camorrista e rispettato da tutto il carcere. In attesa di spostamento, Lagioia approfitta prima della sua importanza per manifestare contro il cibo consegnato ai detenuti e dopo cerca di trovare una soluzione instaurando un rapporto di rispetto con Gargiulo, capo degli agenti.
Interpretato da un cast in stato di grazia, tra cui Servillo e Ferracane, nel film Orlando spegne il suo sguardo disincantato per uno duro, incomprensibile e distante.
Guarda su AppleTV
Siccità – Paolo Virzì
A Roma non piove da tre anni e la mancanza d’acqua stravolge regole e abitudini. Nella città che muore di sete e di divieti si muove un coro di personaggi, giovani e vecchi, emarginati e di successo, vittime e approfittatori. Le loro esistenze sono legate in un unico disegno, mentre cercano ognuno la propria redenzione.
Uno dei migliori film della stagione passata è Siccità, film corale in cui il regista affida a Silvio Orlando il ruolo di Antonio, detenuto che per errore di alcune guardie si trova, topo venti anni, in libertà. Solo e disperato nell’assolta Roma, Antonio non sa come rientrare in carcere finchè non le viene in mente di andare alla ricerca di qualcuno. Solo dopo tanta fatica, scopriamo il perchè l’uomo è detenuto e chi stava cercando. Orlando, al massimo della sua interpretazione, appare sciupato e umanamente stanco, non tanto per la detenzione, quanto per l’improvvisa e inaspettata libertà davanti alla quale non sà come reagire.
Guarda il film su Prime Video
Silvio Orlando & Nanni Moretti
Uno spazio a parte per la collaborazione artistica, e umana, tra Orlando e Nanni Moretti. Conosciutisi sul set di Palombella Rossa nel 1988, i due hanno recitato insieme in diversi film.
Spesso alter ego dello stesso regista, forse per quell’ironia che li accomuna o per quel particolare lato sognatore di Orlando che lo rende sempre l’Attore a cui poter chiedere tutto. Orlando e Moretti hanno recitato insieme in film di altri registi tra cui, oltre il già citato Il portaborse, Caos Calmo.
È invece diretto da Nanni Moretti anche in Aprile, La stanza del figlio, Il caimano e Il Sol dell’Avvenire.
Tutti i film sono disponibili su Disney+