Nella splendida cornice della Villetta Sociale Lab della Garbatella, sede storica dei partiti di sinistra del quartiere, ha avuto luogo una partecipata cerimonia di chiusura e premiazione della fortunata prima edizione del festival di cortometraggi Outsider, curato dalla produttrice e regista Cristina Ducci.

Carlotta Galmarini sul palco della Villetta Sociale B.A.R. ©FilmFreeway
La serata è stata condotta e moderata dalla stessa direttrice e dall’attrice Carlotta Galmarini, che ha avuto modo di far conoscere i membri della giuria presenti.
Nella categoria “Altri Linguaggi”, dedicata ai corti scritti nel rispetto di linguaggi non convenzionali (ad esempio realizzati nella lingua dei segni o da attori non udenti) mirati a includere quelle delle fasce di pubblico purtroppo esclusi dall’offerta audiovisiva. Quindi, il pubblico con questa sezione ha avuto un assaggio di un cinema che sa parlare con formule visive e stilistiche adatte a chi vive senza il dono dei cinque sensi (in particolare dell’udito). Nella sezione “Outsider students” si sono misurati gli studenti under 25 di ogni ambito accademico e non, mentre nella categoria “Outsider” si sono “scontrati” le opere che rispondevano ai criteri di selezione del festival, storie di soggetti che vivono vite ai margini, sia sociali che emotivi o sentimentali.
Hanno primeggiato due opere totalmente diverse come PetroL, un acido racconto notturno di fantasmi e dissoluzione, e L’Ultima Festa, delicatissima favola di sorellanza filmata a passo di lascio tra le dolci costiere marchigiane.
Di seguito tutto il palmares:
Altri linguaggi:
- Miglior Film: This is not a Film di Mahdi Hassanieh (Iran)
- Miglior Regia: Words of Caramel di Juan Antonio Moreno (Spagna)
- Miglior Fotografia: Far West di Grace Potter ed Emily Quinn Potter (USA)
Outsider Students:
Miglior corto: PetroL di Cabiria Lizzi (Italia)
Outsider:
- Miglior interpretazione femminile: L’Ultima Festa di Matteo Damiani (Italia)
- Miglior sceneggiatura: L’Ultima Festa di Matteo Damiani
- Miglior cortometraggio: L’Ultima Festa di Matteo Damiani
- Miglior interpretazione maschile: PetroL di Cabiria Lizzi
- Premio del pubblico: PetroL di Cabiria Lizzi
Menzione speciale della direttrice del festival per i corti Standy by Me di Riccardo Mancino Orfei e Spin Doctors di Davide Paglia e Alessio Avino che hanno comunque lasciato il segno nonostante l’assenza dal palmares.