Nell’interessante programma dell’Euganea Film Festival 2023 di Monselice, è presente il documentario d’esordio di Giuseppe Petruzzellis, di cui è autore e regista. La ricerca è un viaggio nella natura umana ed é in programma per il 30 Giugno a Cava delle More alle 21:30.
“Da 60 anni Luigi Lineri lavora ad una mastodontica collezione di sassi: La Ricerca. Esplorando i monti della Lessinia e l’Adige, ha raccolto e catalogato innumerevoli ciottoli, simili a misteriose sculture preistoriche. Le sue pietre sono la traccia di una visionaria indagine sulla natura umana.”
La posizione che l’autore prende come osservatore critico del mondo che lo circonda, è la medesima di Luigi Lineri, protagonista del documentario.
Giuseppe Petruzzelis sceglie nel vecchio artista veneto il suo alter ego.
Il gesto istintivo di qualunque bambino al mondo di fronte ad un sasso, è la spinta antica che muove i passi di Luigi Lineri lungo le sponde dell’Adige. Quando ne scorge uno che “lo chiama”, lui lo gira, lo pulisce nel fiume, l’osserva con attenzione, infine lo sceglie.
Così il regista, ma in questo caso è più calzante autore, sceglie i sostantivi con cui declinare l’ossessione poetica che li accomuna.
La compulsione materiale per uno, corrisponde all’immateriale per l’altro.
L’autore sceglie immagini d’archivio come contraltare, a rafforzare la domanda comune ai due uomini e a gran parte dell’umanità: qual’è la nostra origine? Quali sono le nostre mete? Come costruiamo la nostra autodeterminazione?
Questo gesto di raccogliere un sasso, si trasforma da irrazionale ad intellettuale, carico di significato, dall’uso strumentale all’opera d’arte, in una costante mutazione di senso.
Attraverso la metafora del sasso come simbolo di circolarità, quindi simbolo di vita, dal primo uomo ad oggi, la ricerca è destinata a non concludersi mai, lasciando a chi verrà, l’onere di portarla avanti.
La fotografia di Michele Brandstetter de Bellesini e Giuseppe Petruzzellis, spinge l’osservatore/spettatore a fare una ricerca visiva a sua volta, mostrando materia/natura farsi identità sincretica e mutare in astrazione pura.
La colonna sonora originale, affidata al compositore Nicolás Jaar, accompagna il viaggio di Petruzzellis nel mondo di Lineri, con discrezione, come a non voler turbare le azioni sacrali di Lineri e arricchendo di magia, l’infinita collezione che invade completamente lo spazio, diventando monumento arcaico all’umanità.