C’è Quentin Tarantino, che secondo alcuni rumors avrebbe voluto ottenere la regia di Casinò Royale. C’è Martin Scorsese, pluripremiato genio dalle origini italiche con il pluripremiato Casinò del binomio De Niro – Pesci. C’è Robert Luketic, con 21, ispirato alla storia vera del MIT Blackjack Team. C’è Paul Newman, iconico, leggendario, affascinante protagonista de Lo spaccone. C’è Matt Damon con The rounders, c’è Rain man di Barry Levinson con Tom Cruise e Dustin Hoffman. C’è anche Paura e delirio a Las Vegas di Terry Gilliam, con Johnny Depp e Benicio Del Toro. Hollywoodiani o europei, decine di registi e attori si sono lasciati ispirare dall’adrenalina delle sale gioco da casinò al punto da realizzare veri colossal. I giochi sono gli stessi dei casino online AAMS, stile blackjack, poker, slot machine e roulette. Li troviamo tutti, o quasi, in altre cinque famose pellicole ispirate all’azzardo. Eccole nei loro tratti salienti.
California Poker (o California Split) è forse il classico più sottovalutato di Robert Altman, interpretato da Elliott Gould e George Segal, entrambi impegnati in una straordinaria recitazione. Quello che accomuna i due protagonisti è la grande amicizia, che nasce esattamente dopo un pestaggio comune appena ricevuto in parcheggio e una intramontabile passione per il gioco. Scanzonati, eccentrici e caricaturali, si conoscono prima della grande svolta a Reno, Nevada. Pellicola a metà strada tra la febbre del gioco e l’introspezione sociale.
Quello diretto nel 2014 da Rupert Wyatt, con Mark Wahlberg e Jessica Lange, è invece un drammatico/ thriller basato su una storia vera: una paralizzante dipendenza dal gioco. Si tratta di The gambler, pellicola che racconta le vicende di un professore universitario col vizio del gioco, pervaso al punto da indebitarsi ed entrare in contatto con un sottobosco di loschi personaggi. Il film di Wyatt è in realtà il remake di 40.000 dollari per non morire (1974), in cui lo sceneggiatore James Toback sviluppa la pellicola in maniera autobiografica. Anche in questo caso James Caan, attore protagonista che per l’occasione ha ricevuto una nomination al Golden Globe, impersonifica un docente di inglese di New York, amato dai suoi studenti, che combatte contro la dipendenza dall’azzardo, non prima di finire in grossi guai per un debito da gioco incalcolabile.
Diretto nel 1956 dal Jean-Pierre Melville, maestro dei thriller polizieschi francesi, Bob le Flambeur, alias Bob the Gambler, è uno dei primi capolavori del cineasta transalpino, particolarmente apprezzato per il suo stile noir. Dopo aver perso il possibile al casinò per via della sua dipendenza dal gioco, Bob decide di riunire la vecchia banda e rapinare il Deauville. Preso dal gioco, tuttavia, si dimentica completamente dei piani, inizia a vincere, fa saltare il banco e guadagna tutto ciò che avrebbe dovuto rubare. Eroico.
The Cooler. Dramma, commedia e amore. Bernie Lootz è un giocatore dalla sfortuna contagiosa. Per questo viene coinvolto in affari loschi dalla mafia del gioco d’azzardo. Ambientazione: i casinò di Las Vegas, ovviamente. In gran parte dei film la componente affettiva e relazionale giocano un ruolo cruciale con la stessa imprevedibilità che si vive al tavolo verde, e proprio per questo, e guarda caso per fortuna, il protagonista incontra e s’innamora di una cameriera che stravolge le regole del gioco. La buona sorte lambisce Bernie al punto da capovolgere completamente la sua situazione. Non senza problemi. Da quel momento il direttore del casinò cerca in tutti i modi di contrastare la relazione tra i due, provando a impossessarsi di nuovo della vita privata di Bernie.
Concludiamo con Kakegurui, trilogia di serie TV (in uscita nel 2018, 2019 e 2022) in cui Yumeko Jabami, protagonista della pellicola sul piccolo schermo, entra all’Accademia di Hyakkaou: ateneo in cui gli studenti sono classificati tra loro per le vincite conseguite al gioco d’azzardo. Eloquente l’origine nipponica del telefilm, tratto dall’omonimo manga scritto da Homura Kawamoto e disegnato da Tōru Naomura. Per gli appassionati di anime è disponibile su Netflix.