In partenza il Festival CinemAmbiente 2023, giunto alla 26esima edizione, che si svolgerà dal 5 all’11 giugno 2023 a Torino e online sulla piattaforma OpenDDB, con una selezione dei titoli in cartellone visibile in replica fino al 18 giugno tramite il sito www.festivalcinemambiente.it.
Alcune informazioni sul festival CinemAmbiente 2023
L’edizione 2023 presenta 82 film, in arrivo da 38 paesi, in rappresentanza di 5 continenti: uno sguardo globale sullo stato del Pianeta e sui temi “più caldi” al centro del dibattito ambientale internazionale (giustizia climatica e giustizia sociale, difesa del suolo, estrattivismo, inarrestabilità del riscaldamento globale, transizione ecologica) che il Festival propone nella consueta suddivisione del Concorso documentari, Concorso cortometraggie nelle due sezioni non competitive Made in Italye Panorama.
Inaugurazione il 5 giugno
L’edizione numero 26 del Festival inizierà ufficialmente il 5 giugno (ore 20.00, Cinema Massimo – Sala Cabiria) con Il Punto di Luca Mercalli, il consueto report annuale sullo stato di salute del Pianeta, anche nel 2022-23 segnato pesantemente dalle estremizzazioni climatiche.
La serata proseguirà con il film inaugurale, The Letter: a Message for Our Earth, diretto dal regista inglese Nicolas Brown e ispirato alla “Laudato si’” di Papa Francesco, che sarà introdotto dall’arcivescovo di Torino Roberto Repole, in dialogo con il giornalista Luca Rolandi. Il film, diffuso attraverso i canali del Movimento Laudato Si’, sarà presentato a Torino in anteprima nazionale in sala.
Due esposizioni al Festival CinemAmbiente 2023
Con l’obiettivo, quest’anno, di uscire dalle sale ed espandersi in diversi spazi cittadini, il Festival inaugurerà anche due esposizioni nella giornata:
Piazzetta Reale – ore 12.00
ANTIMATTER_STONE, istallazione dell’artista Sebastiano Pelli.
In collaborazione col Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, insieme con Cittadellarte Fondazione Pistoletto e CIAL – Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio, la scultura verrà ospitata nella preziosa cornice di Piazzetta Reale, grazie alla collaborazione con i Musei Reali di Torino.
Una grande oper-Azione collettiva, che si inserisce nel progetto partecipativo del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto e a cui si darà il via con una performance inaugurale da parte degli studenti di alcune scuole superiori torinesi.
Cortile del Rettorato – ore 17.45
One Planet One Future, mostra multimediale dedicata alle opere di Anne de Carbuccia.
In collaborazione con l’Università degli studi di Torino, e prodotta da UniVerso, la mostra sarà allestita nel Cortile del Rettorato e sarà visitabile fino al 30 agosto.
Composta da dieci fotografie dei diversi luoghi della Terra in cui l’artista ha realizzato le sue opere, le installazioni comprendono sempre due oggetti – un teschio e una clessidra – attorno ai quali viene creata una composizione con elementi, naturali o meno, reperiti sul posto: una sorta di sacrario per onorare il soggetto fotografato e avvertirci che, a causa dell’Antropocene, il suo tempo sta finendo. Al centro del Cortile del Rettorato, Anne de Carbuccia darà vita a un’installazione site specific, utilizzando un’opera della serie Wood Engravings.
Gli altri appuntamenti della prima giornata
Gli altri appuntamenti della giornata, tra panel e proiezioni in Realtà Aumentata:
Cinema Massimo, Sala Soldati, ore 17.00
Siccità. Lo stato dell’ambiente in Piemonte 2022
La Regione Piemonte e l’ARPA (Agenzia Regionale del Piemonte per l’Ambiente), come previsto dalla legge sull’accesso della cittadinanza alle informazioni ambientali, pubblicano ogni anno la Relazione sullo stato dell’ambiente, un report che riassume le informazioni sulle condizioni ambientali del territorio regionale e la loro evoluzione nel tempo. Questo documento presenta la sintesi delle conoscenze conseguite mediante il monitoraggio, il controllo, l’attività analitica e l’elaborazione dei dati acquisiti.
Per dare maggiore diffusione alla Relazione e porre l’attenzione su uno degli aspetti ambientali che maggiormente ha mostrato criticità, cioè la situazione idrogeologica nella Regione Piemonte, nell’ambito del Festival CinemAmbiente vengono presentati due documentari inerenti questo tema: La siccità: dalla montagna alla pianura e I fiumi non cantano più.
Dopo la loro proiezione, la giornalista Silvia Rosa Brusin condurrà un talk a cui partecipano Silvia Rovere, Sindaco di Ostana e gestore del rifugio La Galamberna, Paolo Romano, Presidente Gruppo SMAT, Secondo Barbero, Direttore Arpa Piemonte e Stefania Crotta, Direttore Ambiente Energia e Territorio della Regione Piemonte.
Mole Antonelliana – Sala Cine VR1 e Cine VR2 – ore 9.00-19.00 (martedì chiuso)
CINEMAMBIENTE IN VR – fino al 18 giugno
21-22 cHina di Thierry Loa (Canada 2022, 24’)
Dream Builders: The Cenotaph for Newton di Arnaud Desjardin (Francia 2021, 8’)
The Italian Baba di Omar Rashid, Elio Germano, Folco Terzani (Italia 2020, 20’)
They Dream in My Bones – Insemnopedy II di Faye Formisano (Francia, 2021, 17’)