Connect with us

Latest News

Quentin Tarantino a Cannes 2023 sul suo ultimo film: “su un critico di una rivista pornografica”

Il regista è alla ricerca del prossimo protagonista, che non sarà né Brad Pitt, né Leonardo DiCaprio

Pubblicato

il

Quentin Tarantino

Ebbene sì, Quentin Tarantino è stato a Cannes 2023 senza film da presentare. Ama così tanto il cinema che frequenta per piacere personale luoghi come i festival.

Quentin Tarantino a Cannes 2023

Proprio a Cannes è arrivato, ospite d’onore della Quinzaine des Cinéastes, per tenere una delle lezioni che fanno parte degli eventi collaterali della kermesse. I famosi Rendezvous-vous  avec… Come quella con Michael Douglas.

In un Théatre Croisette pieno fino a scoppiare, Tarantino non ha deluso i fan. Ha voluto far proiettare Rolling Thunder, un revenge movie del 1977 con Willam Devane e un giovanissimo Tommy Lee Jones. Sceneggiato e poi ripudiato da Paul Schrader. Uno dei suoi titoli preferiti di sempre. E poi il regista ha parlato a ruota libera con il pubblico in sala. Ribadendo che il prossimo – il decimo – sarà il suo ultimo film.

I suoi copioni

Da mesi circolano voci e anticipazioni sulla trama di The Movie Critic. E anche in questa occasione ha divertito i presenti affermando:

Se annunciassi tutto in anticipo che sorpresa sarebbe? Quel che uno scrive talvolta poi lo cambia. Il mio vantaggio rispetto ad altri registi è che i copioni sono miei e quindi fino all’ultimo posso tradirmi. Dopo sarà il pubblico a decidere.

L’ultimo film di Tarantino

In realtà è lui stesso a dare i dettagli. In un’intervista esclusiva con il sito specializzato americano Deadline. A Cannes 2023 Tarantino ha raccontato di essersi ispirato a un collaboratore – un uomo realmente esistito – di una rivista pornografica degli anni ’70. Più precisamente, saremo nella California del 1977.

Il film è basato su un ragazzo che è vissuto davvero, ma non è mai stato veramente famoso. E che scriveva recensioni di film per una rivista porno.

Tarantino ha scoperto lo scrittore da adolescente, quando faceva un piccolo lavoretto. Doveva caricare riviste per adulti in un distributore automatico e ritirare le monete.

Tutte le altre cose erano troppo sconce per essere lette, ma poi c’era questo giornaletto porno che aveva una pagina di film davvero interessante.

Non ha voluto rivelare il nome della rivista che, per The Movie Critic, si chiamerà The Popstar Pages.

Il critico della rivista porno

Lo scrittore, ha detto Tarantino, era il «critico di seconda scelta» della rivista che si concentrava principalmente sui film mainstream. «Penso che fosse un ottimo critico. Era cinico come l’inferno. Le sue recensioni erano un incrocio tra il primo Howard Stern e quello che Travis Bickle avrebbe potuto essere se fosse stato un critico cinematografico… Il critico del giornaletto porno era molto, molto divertente. Era molto scortese, sapete. Bestemmiava. Usava insulti razziali. Ma le sue stronzate erano davvero divertenti. Era maleducato come l’inferno».

Scriveva come se avesse 55 anni, ma ne aveva solo 30.

Secondo Tarantino, il critico è morto a nemmeno 40 anni.

Per un po’ non è stato chiaro, ma ora ho fatto altre ricerche e credo che si sia trattato di complicazioni dovute all’alcolismo.

Secondo alcuni siti web americani potrebbe trattarsi di William Marigold. Un personaggio davvero bizzarro, autoproclamatosi «storico del porno». Che, in effetti, è stato tutte le cose descritte da Tarantino.

Tarantino a Cannes 2023: alla ricerca di un protagonista

Il film inizia la pre-produzione a giugno. Ma, giura Quentin Tarantino, non ha intenzione di inserire nel cast di The Movie Critic né Brad Pitt né Leonardo DiCaprio. Protagonisti maschili del grande successo che è stato C’era una volta a… Hollywood.

Non ho ancora deciso chi interpreterà il critico, ma sarà qualcuno sui 35 anni. Sarà sicuramente un nuovo protagonista per me. Forse ho qualcuno in mente…