‘How to Have Sex’ vince il premio Un Certain Regard al Festival di Cannes

‘How to Have Sex’ vince il premio Un Certain Regard al Festival di Cannes.

Una serata di sorprese alla cerimonia di premiazione di Un Certain Regard di quest’anno, con il presidente della giuria John C. Reilly che ha messo in scena uno spettacolo per il pubblico riunito oltre a consegnare sei premi ai film nella seconda competizione più prestigiosa del festival.

La vera vincitrice della serata è stata la regista britannica Molly Manning Walker, che ha preso il premio più importante della sezione per il suo film d’esordio frizzante e fluorescente “How to Have Sex.

Non presente alla cerimonia Manning Walker si è precipitata sul palco cinque minuti dopo  direttamente dal suo taxi dell’aeroporto. Reilly ha cantato per una folla entusiasta.

Un Certain Regard 2023 i vincitori

Il  film di Manning Walker è uno studio dei costumi sessuali e delle disavventure di  tre ragazze adolescenti britanniche in una vacanza  a Creta. Settimane prima del festival, MUBI ha acquisito “How to Have Sex”.

Manning Walker  vincitrice  del Gran Premio della Giuria al Sundance per “Scrapper” – ha sussultato, “Che diavolo sta succedendo?” .

Il teso thriller urbano del regista marocchino Kamal Lazraq “Hounds”, ha vinto il secondo premio della giuria. Il film, su un padre e un figlio  per le strade di Casablanca, è stato elogiato dalla giuria per il suo  realismo sociale.

Gli occhi saranno puntati su “How to Have Sex” e “Hounds” domani sera, quando la giuria della Camera d’Or annuncerà la sua scelta come miglior opera prima in tutte le sezioni del festival.

In lizza per il premio ci saranno anche altri due vincitori del premio Un Certain Regard : “Goodbye Julia” del regista sudanese Mohamed Kordofani e “Omen” del rapper-congolese belga-congolese Baloji.

Altri premi

Kordofani ha vinto il Premio della Libertà appositamente designato per il suo debutto – il primo film sudanese mai proiettato nella selezione ufficiale di Cannes. Visibilmente commosso, il regista ha ringraziato il popolo del Sudan, “per avermi sostenuto e, soprattutto, sostenuto a vicenda, aggrappandosi alla vita e non arrendendosi“. Baloji, nel frattempo, ha vinto il New Voice Prize (“per averci aperto gli occhi a nuovi approcci al cinema, all’immagine e alla narrazione”) per il suo racconto surreale sperimentale dei processi alle streghe nell’Africa contemporanea.

Il premio per la miglior regia, nel frattempo, è andato al documentario della giornalista diventata regista Asmae El Moudir “The Mother of All Lies” . Il cinema di saggistica è stato ulteriormente rappresentato con un Ensemble Prize assegnato non solo al cast sullo schermo, ma alla troupe collettiva e al team creativo di “The Buriti Flower”.

Un Certain Regard 2023 i vincitori

Un Certain Regard Prize: “How to Have Sex,” Molly Manning Walker

Jury Prize: “Hounds,” Kamal Lazraq

Best Director: “The Mother of All Lies,” Asmae El Moudir

Freedom Prize: “Goodbye Julia,” Mohamed Kordofani

Ensemble Prize: “The Buriti Flower,” João Salaviza, Renée Nader Messora, cast and crew

New Voice Prize: “Omen,” Baloji