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‘Quattro figlie-Les filles d’Olfa’: il dramma della radicalizzazione

La storia vera di Olfa Hamrouni e delle sue figlie perdute.

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Les filles d'Olfa

Quattro figlie (Les filles d’OlfaFour daughters) della regista tunisina Kaouther Ben Hania,con un taglio che oscilla tra il documentaristico e la finzione, dopo il  Concorso a Cannes in cui ha affrontato il delicato tema della perdita e dell’abbandono, arriva in sala dal 27 Giugno con I Wonder Pictures.

La tunisina Olfa Hamrouni nell’aprile del 2016 ha reso pubblica la radicalizzazione delle sue due figlie adolescenti, Rahma e Ghofrane Chikhaoui. Le due ragazze avevano lasciato la Tunisia per combattere al fianco di Daesh in Libia. La vicenda ha creato molte polemiche, tra le accuse di Olfa alle autorità tunisine per il comportamento avuto nel gestire tutta la vicenda. Ad Olfa Hamrouni sarebbe stato impedito di lasciare la Tunisia per andare a prendere le figlie in Libia.

Kaouther Ben Hania cerca di allestire una ricerca della verità a ritroso, mettendo in scena le stesse protagoniste: Olfa, insieme Eya e Taysi, le figlie più piccole rimaste con lei. Per colmare il vuoto di Rahma e Ghofrane, le figlie ‘perdute’, utilizza le due attrici Nour Karoui e Ichraq Matar. Majd Mastoura interpreta invece tutte le figure maschili che hanno influenzato la vita di Olfa: da suo marito al capo della polizia. La stessa Olfa ha una ‘comparsa’: prende il suo posto nei momenti più topici del racconto della sua vita, l’attrice Hend Sabri. Olfa non riesce a rivivere personalmente certi momenti dolorosi.

Les Filles d'Olfa

La metafora dello specchio

Il meccanismo di coesistenza tra reale e finzione in Les filles d’Olfa ha un avvio folgorante. Questo sdoppiamento, il guardarsi di Olfa, Eya e Taysi attraverso l’alter ego delle attrici che ricompongono nel tempo e nello spazio i ricordi di un pezzo del passato, quando le 4 donne erano insieme, funziona.

Ma, mano a mano che i ricordi si susseguono, si articolano in un chiaro-scuro che coinvolge soprattutto Olfa, il rapporto con l’essere maschile, con il suo corpo, la libertà di cui ha privato le figlie, inizialmente ancora in grado di cercare un percorso di crescita personale, il parlato prende il sopravvento. Tutto si staticizza, si astrae troppo in Les filles d’Olfa.

Il visivo sparisce. Lo specchio, semplicemente non riflette nulla di ‘nuovo’: la verità diventa soggettiva, si rinchiude nel punto di vista di Olfa. Nella prospettiva delle due sorelle sopravvissute al lupo.

Ritorniamo per pochi momenti nell’oggettività grazie alle immagini di repertorio di Rahma catturata, con la figlia piccola ritrovata dopo l’incursione americana in Libia. Di Rahma e Ghofrane in niqab, detenute in Libia ed irremovibili nell’adesione totale allo Stato Islamico di Daesh.

Il Film ha ottenuto 1 candidatura ai Premi Oscar, 1 candidatura agli European Film Awards, ha vinto un premio ai César.

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Quattro figlie Les filles d'Olfa

  • Anno: 2023
  • Durata: 107
  • Distribuzione: Jour2fête
  • Genere: Documentario
  • Nazionalita: Francia, Tunisia, Germania, Arabia Saudita
  • Regia: Kaouther Ben Hania
  • Data di uscita: 27-June-2024