Manca poco più di un mese e La Fondazione Nuovo Cinema di Pesaro ha già svelato i principali contenuti della 59° Edizione della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, che si terra nella città marchigiana dal 17 al 24 giugno.
Con direttore Pedro Armocida, il Festival di Pesaro ospita un concorso internazionale eccezionale. La 59° Edizione della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro è aperta a tutti, senza barriera d’età e di genere, con il principale obiettivo di ricercare il nuovo cinema.
Come ogni anno il concorso avrà tre giurie. Una prima composta da soli studenti, un’altra professionale, con personalità di rilievo internazionale e infine la giuria del Nuovo Premio della Critica italiana. Quest’ultima sarà composta da critici del Sindacato Nazionale Critici Italiani, all’interno del protocollo firmato con l’Associazione Festival Italiani di Cinema.
Flashdance il film di apertura della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro
La 59° Edizione della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro sarà aperta dal film Flashdance. Il cult, simbolo degli anni ottanta, torna nelle sale a 40 anni di distanza dalla sua prima uscita, grazie alla Mostra Internazionale e così il pubblico potrà rivedere sul grande schermo il film diretto Adrian Lyne e interpretato da un’indimenticabile Jennifer Beals.
L’evento speciale sul cinema italiano, promosso con la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, sarà dedicato al Premio Oscar Giuseppe Tornatore. L’evento, che nelle passate edizione è stato dedicato a registi come Liliana Cavani e Mario Martone, quest’anno presenterà tutti i film del regista di Nuovo Cinema Paradiso, tra cui Ennio, straordinario documentario su Morricone.
Il regista sarà presente a Pesaro per partecipare ad una tavola rotonda e assistere a una mostra fotografica e alla monografia Giuseppe Tornatore. Il cinema e i film a cura di Pedro Armocida ed Emiliano Morreale.
Dante Ferretti e Carlo Verdone
La 59° Edizione della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro vuole rendere omaggio al cinema italiano più popolare, incontrando grandi autori e presentando film che hanno fatto la storia del cinema. Luogo eletto all’incontro con personaggi è il Cinema in Piazza. La Piazza, infatti, ospiterà una serie di proiezioni, accompagnate dai suoi protagonisti come Dante Ferretti, il grande scenografo italiano, vincitore di ben tre Oscar, com miglior scenografia (The Aviator, Sweeney Tood, Hugo Cabret).
Ospite della Mostra Internazionale di Pesaro sarà anche Carlo Verdone. L’attore romano racconterà al pubblico la sua straordinaria carriera e presenterà il suo film Borotalco, che lo scorso anno ha compiuto 40 anni.
Le anteprime mondiali
La Mostra di Pesaro ospiterà anche alcune attesissime anteprime mondiali. Si parte con uno dei maggiori poeti della seconda metà del Novecento, Dario Bellezza a cui è dedicato il documentario Bellezza, addio di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese.
Si proseguirà con Cocoricò tapes, il documentario diretto da Francesco Tavella, che racconta le lunghe notti della discoteca romagnola divenuta luogo di espressione artistica, politica e sociale degli anni Novanta.

Ci sarà, poi, anche l’esordio alla regia di Alessandro Marzullo, che ha scritto e diretto Non credo in niente. Il film è un viaggio notturno nell’anima di quattro ragazzi alla soglia dei trent’anni, che non vogliono rinunciare alle loro passioni. Non credo in niente è interpretato da giovani attori, come Demetra Bellina, Giuseppe Cristiano, Renata Malinconico, Mario Russo, Lorenzo Lazzarini, Gabriel Montesi, Antonio Orlando e Jun Ichikawa.
Come anteprima mondiale ci sarà anche il cortometraggio Sognando Venezia diretto da Elisabetta Giannini e interpretato da Francesco e Morena Di Leva.
La musica e il cinema sperimentale
La 59° Edizione della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro darà spazio anche alla musica, con un concerto, intitolato La musica classica nel cinema. L’evento, che si svolgerà il 21 giugno, sarà a cura degli studenti del Conservatorio di Musica G. Rossini e Il muro del suono. Un progetto sperimentale, dedicato a Zagor, tra i fondatori della band Camillas, scomparso nel 2020.
Un approfondito sguardo sarà dedicato al cinema sperimentale argentino contemporaneo e due focus alle registe Milena Gierke e Rosalind Nashashibi.
Le lezioni di storia di Federico Rossin, invece, saranno concentrate su alcuni paesi dell’Europa dell’Est, come Ungheria, Romania, Polonia, dove decine di cineasti hanno sfidato l’autorità per realizzare i loro film.
In questa direzione va l’apertura della Mostra Internazionale del Cinema di Pesaro, verso il cinema dell’Uzbekistan, con un omaggio al regista Ali Chamraev, presente a Pesaro.
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Sigla 59a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema (Pesaro 17-24 giugno 2023) – YouTube