Il 2-3-4 maggio 2023 “Terra Incognita” parteciperà, all’ Hot Docs Canadian International Documentary Festival – il più grande festival e mercato di documentari del Nord America, a Toronto, dove è stato selezionato nell’ambito di Hot Docs Forum come unico progetto italiano.
“Terra Incognita” volerà poi dal 18 al 23 maggio a Cannes dove sarà presentato a Cannes Docs – evento che per sei giorni consecutivi organizzerà incontri ai documentari più promettenti dell’industria internazionale.
Il film è diretto da Enrico Masi, scritto insieme a Stefano Migliore, prodotto da Caucaso (società cooperativa con sede a Bologna), RAI Cinema e Les Alchimistes (Parigi). E’ realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura e di Film Commission Torino Piemonte – Piemonte Doc Film Fund. E’ stato inoltre supportato allo sviluppo e alla produzione della regione Emilia-Romagna. Entrambe le regioni hanno ospitato le ricerche, la scrittura, le riprese e il montaggio del film, che ora entra in una fase di post-produzione .
In Francia il progetto è stato supportato da CNC – Centre national du cinéma et de l’image animée e dal fondo cinema della Région Sud, dove è parzialmente ambientato.
Terra incognita cosa racconta
Nel documentario si racconta una ricerca poetica sul misterioso linguaggio dell’Antropocene. Un messaggio ai posteri si nasconde in un codice tramandato da forze umane e tecnologiche, le quali si sviluppano in forma alternata nel corso della narrazione, in un intreccio che svela la necessità e l’urgenza geopolitica del tema ambientale e quindi di un ripensamento epocale sul reperimento di fonti energetiche.
Terra Incognita è il luogo dove le energie creative dell’umanità e quelle sperimentali della scienza si uniscono, nell’ignoto spazio del futuro.
Il film tratta di un nucleo familiare composto da sette persone che vive senza elettricità in una remota valle alpina e al di là delle montagne, nella Francia del Sud, dell’esperimento di ITER (International Thermonuclear Experimental Reactor), gigantesco laboratorio internazionale di avanguardia dove si cerca di riprodurre l’energia del Sole sulla Terra attraverso il processo di fusione atomica.
Hanno collaborato alla realizzazione del progetto nelle varie fasi di sviluppo e produzione Rai Radio 3, con cui Caucaso ha pubblicato nel 2021 e 2022 due audio documentari, ENEA, Fusion For Energy, la Staatsbibliothek di Berlino, Università degli Studi di Torino e Alma Mater Studiorum – Università di Bologna. Nel 2021 il film ha preso parte all’incubatore cinematografico EURODOC e nello stesso anno il regista è stato selezionato a Berlinale Talents.