Per il suo 67esimo compleanno ricordiamo uno dei registi più provocatori e controversi : il danese Lars von Trier.
Il geniale regista, come pubblicamente annunciato qualche mese fa dalla sua casa di produzione, soffre del morbo di Parkinson e il suo futuro nel Cinema appare incerto. Una vita la sua segnata da vari malesseri: ipocondria, fobie (tra cui quella dell’aereo), depressione, alcool e droghe.
É dunque con entusiasmo che leggiamo l’iniziativa di Movies Inspired, società di distribuzione che ha portato al cinema film come As Bestas di Rodrigo Sorogoyen e che sta per far uscite Pacifiction di Albert Serra.
Movies Inspired si prepara a portare nelle sale italiane le opere di Lars von Trier in versione restaurata. I titoli elencati sono L’elemento del crimine, Epidemic, Europa, Le onde del destino, Idioti, Dancer in the Dark, Dogville, Manderlay, Il grande capo, Antichrist, Nymphomanic 1 e 2 e la serie tv The Kingdom nella sua versione completa, comprensiva anche della terza parte presentata in anteprima al Festival di Venezia 2022.
Lars Von Trier: il regista più controverso e dannato di Europa
In forse Melancholia e La casa di Jack, ultimo lungometraggio cinematografico del danese, opera intensa e provocatoria che è stata presentata a Cannes quando il festival decise di riammettere il regista dopo averlo dichiarato Persona non grata per alcune dichiarazioni.
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