Dentro le mura colorate della scuola elementare dell’Istituto delle Figlie della Divina Provvidenza a Santa Croce di Carpi (Modena) si accenna al difficile percorso di due bambini sordi dalla nascita: Ivan e Loriana.
In questo mondo denso di messaggi, dove la quasi integrità dei contenuti viene veicolata attraverso la parola, ci è profondamente difficile immaginare come possa fallire il percorso di apprendimento di un linguaggio in assenza dell’udito. Eppure c’è chi cresce in questo silenzio, e per essere introdotto nel vorticoso ambiente parlato, ogni mezzo e sistema si dipinge di fantasia e giocosità, di pittoreschi stratagemmi per far sì che ogni bambino riconosca dentro di sé le giuste sensazioni per arrivare finalmente a parlare.
Cortese e delicato, l’occhio di Stefano Cattini documenta il lavoro certosino delle suore della Divina Provvidenza che si dedicano a Ivan e Loriana per portare la loro voce all’espressione. Non c’è chiacchiericcio, solo suoni difficili, in questo breve documentario, spunto di un lungometraggio in corso di preparazione, che ha già riscosso enorme approvazione a livello internazionale: ma si rimarrà stupiti di quanto le espressioni dei bambini e i loro giochi comunichino più di ogni discorso verbale, lasciando intuire il corpo, la sostanza, la densità di tanta volontà e tenacia in questi piccoli grandi protagonisti.
Rita Andreetti