Festival di Roma
La nuova Casa del Cinema: un omaggio a Roma
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2 anni agoon
Con un omaggio a Roma il 5 maggio parte la nuova Casa del Cinema che avrà una nuova programmazione gestita dalla Fondazione Cinema per Roma.
2.500 metri quadrati dedicati al cinema con tre sale di proiezione, un nuovo restyling e un nuovo logo.
Si Parte con una nuova avventura attraverso un omaggio alla Capitale: la rassegna Passeggiate romane, in collaborazione con Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale. Una serie di film e cortometraggi che celebrano la città, i suoi personaggi, le sue storie.
Nella giornata inaugurale, la diretta della trasmissione Il cinema alla radio di Radio 3, un’iniziativa promossa da Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, Radio Rai e Rai Radio 3.
Ampia libertà a Martin Scorsese che firma una selezione di titoli per il pubblico. Una rassegna con pellicola da lui scelte e realizzata in collaborazione con la Cineteca di Bologna.
Cinecittà dedica poi uno speciale tributo a Claudia Cardinale: in programma cinque film e un cortometraggio. In occasione del Festival di Cannes, una rassegna propone poi agli spettatori dodici grandi film vincitori della Palma d’Oro.
La nuova Casa del Cinema
Questa nuova programmazione della Casa del Cinema dallo scorso febbraio, su delibera di Roma Capitale, è gestita dalla Fondazione Cinema per Roma, l’ente che organizza la Festa del Cinema.
La Casa del Cinema a Villa Borghese è promossa poi da Roma Capitale, Regione Lazio, Cinecittà (in rappresentanza del Ministero della Cultura), Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Roma e Fondazione Musica per Roma.
Il Partner Istituzionale è SIAE. Le attività si svolgono in collaborazione con Rai Cinema, CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia e Cineteca di Bologna.
Fonte Fondazione Cinema per Roma (romacinemafest.it).
Il Programma della nuova casa del cinema
6-15 maggio
PASSEGGIATE ROMANE
L’omaggio alla città di Roma, dal titolo “Passeggiate romane”, in collaborazione con Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, si svolgerà per tutto il primo weekend.
Il programma ospiterà trentadue film e diciannove cortometraggi, dai primi del ‘900 a oggi, che vedranno protagonisti la Capitale, i personaggi, le storie, gli scorci che l’hanno resa famosa in tutto il mondo. La rassegna sarà inaugurata, 6 maggio, da “Roma Silent”, un’inedita sequenza di tre film muti: in programma, La presa di Roma di Filoteo Alberini (1905), il primo film di finzione prodotto in Italia, considerato un vero e proprio colossal per l’epoca. A Travers les ruines de la Rome antique (1911), che mostra una città fatta esclusivamente di rovine, anacronistica, immersa nel passato. Il capriccio del miliardario (1914), in cui i partecipanti, in una specie di parkour ante litteram, devono seguire il capriccio di James Rocksfeller e attraversare Roma sulla linea retta Monte Mario – Pontelungo, scavalcando tutti gli impedimenti.
Film della rassegna “Passeggiate romane”
– 8½ di Federico Fellini, Italia, 1963, 138’
– Bassifondi di Trash Secco, Italia, 2022, 94’
– Bellissima di Luchino Visconti, Italia, 1951, 113’
– Caro diario di Nanni Moretti, Italia, Francia, 1993, 100’
– Estate romana di Matteo Garrone, Italia, 2000, 90’
– Febbre da cavallo di Steno, Italia, 1976, 100’
– Gli anni più belli di Gabriele Muccino, Italia, 2020, 129’
– Il conformista di Bernardo Bertolucci, Italia, Francia, Germania Ovest, 1970, 112’
– Il conte Tacchia di Sergio Corbucci, Italia, 1982, 118’
– Il marchese del grillo di Mario Monicelli, Italia, Francia, 1981, 132’
– Il trucido e lo sbirro di Umberto Lenzi, Italia, 1976, 109’
– L’odore della notte di Claudio Caligari, Italia, 1998, 100’
– La dolce vita di Federico Fellini, Italia, Francia, 1960, 180’
– La grande bellezza di Paolo Sorrentino, Italia, 2013, 180’
– La romana di Luigi Zampa, Italia, 1954, 91’
– La terra dell’abbastanza di Fabio D’Innocenzo, Damiano D’Innocenzo, Italia, 2018, 90’
– Ladri di biciclette di Vittorio De Sica, Italia, 1948, 88’
– Le fate ignoranti di Ferzan Özpetek, Italia, 2001, 105’
– Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti, Italia, 2016, 112’
– Mamma Roma di Pier Paolo Pasolini, Italia, 1962, 114’
– Peccato che sia una canaglia di Alessandro Blasetti, Italia, 1955, 95’
– Risate di gioia di Mario Monicelli, Italia, 1960, 106’
– Roma città aperta di Roberto Rossellini, Italia, 1945, 100’
– Roma di Federico Fellini, Italia, Francia, 1972, 130’
– Romanzo criminale di Michele Placido, Italia, 2005, 154
– Sacro GRA di Gianfranco Rosi, Italia, 2013, 93’
– Siccità di Paolo Virzì, Italia, 2022, 124’
– Storia d’amore di Francesco Maselli, Italia, 1986, 109’
– Suburra di Stefano Sollima, Italia, Francia, 2015, 130’
– Un americano a Roma di Steno, Italia, 1954, 94’
– Un sacco bello di Carlo Verdone, Italia, 1980, 99’
– Una giornata particolare di Ettore Scola, Italia, 1977, 106’
Cortometraggi della rassegna “Passeggiate romane”
– Artisti di via Margutta di Bruno Grieco, Filippo Funari, 1953, 11’
– Bambini di Francesco Maselli, Italia, 1952, 10’
– Divino Amore di Cecilia Mangini, Italia, 1961, 10’
– Ignoti alla città di Cecilia Mangini, Italia, 1958, 11’
– Il ragazzo motore di Paola Faloja, Italia, 1967, 11’
– Io, Ettore Petrolini di Ugo Roselli, Italia 1971, 20’
– L’industria del cinema di Carlo Audisio, Italia, 1960, 11’
– La canta delle marane di Cecilia Mangini, Italia, 1960, 10’
– Lavagna di cemento di Giuseppe Ferrara, Italia, 1965, 14’
– Le fontane di Roma, Italia, 1907, 4’
– Roma del Belli, di Luigi Perelli, Antonio Bertini, Andrea Albino Frezza, 1964, 9’
– Signori, chi è di scena? di Leonardo Cortese, Italia, 1951, 12’
– Solitudine di Giuseppe Taffarel, Italia, 1966, 23’
– Sulla poesia di Franco Brocani, Italia, 1984, 12’
– Tempo di twist di Enzo D’Ambrosio, 1962, 10’
– Via Tasso di Luigi Di Gianni, 1960, 10’
17-18 maggio | 22- 24 maggio
CANNES CANNES
In occasione del Festival di Cannes, la Casa del Cinema propone al pubblico la rassegna “Cannes Cannes”, una selezione di dodici film vincitori della Palma d’Oro. Ingresso: 5 euro
– Apocalypse Now – Final Cut di Francis Ford Coppola, Stati Uniti, 1979/2019, 183’
– Il caso Mattei Francesco Rosi, Italia, 1972, 116’
– Il Gattopardo di Luchino Visconti, Italia,1963, 185’
– Il terzo uomo di Carol Reed, Regno Unito, 1949, 104’
– La classe operaia va in paradiso di Elio Petri, 1971, 125’
– La dolce vita di Federico Fellini, Italia, Francia, 1960, 180’
– La stanza del figlio di Nanni Moretti, Italia, 2001, 99’
– Les Parapluies de Cherbourg di Jacques Demy, Francia, 1964, 92’
–Pulp Fiction di Quentin Tarantino, Stati Uniti, 1994, 154’
– Roma città aperta di Roberto Rossellini, Italia, 1945, 100’
– Taxi Driver di Martin Scorsese, Stati Uniti, 1976, 114’
– Viridiana di Luis Buñuel, Spagna, Messico, 1961, 90’
Dal 19 al 21 maggio
OMAGGIO A CLAUDIA CARDINALE
Cinecittà dedicherà un omaggio a Claudia Cardinale, con la proiezione di cinque film iconici, che l’hanno vista interprete per registi del calibro di Federico Fellini, Pasquale Squitieri, Luchino Visconti, Antonio Pietrangeli e Luigi Comencini.
– 8½ di Federico Fellini, Italia, 1963, 138’
– Atto di dolore di Pasquale Squitieri, Italia, 1990, 108’
– Il Gattopardo di Luchino Visconti, Italia,1963, 185’
– Il magnifico cornuto di Antonio Pietrangeli, Italia, Francia, 1964, 124’
– La ragazza di Bube di Luigi Comencini, Italia, Francia, 1963, 111’ + Un Cardinale Donna di Manuel Maria Perrone, Francia, 2023, 10’.
Dal 29 maggio al 4 giugno
CARTA BIANCA A MARTIN SCORSESE.
– Who’s That Knocking At My Door di Martin Scorsese, Stati Uniti, 1968, 90’
– Shadows di John Cassavetes, Stati Uniti, 1959, 81’
– Mean Streets di Martin Scorsese, Stati Uniti, 110’, 1973
– Prima della Rivoluzione di Bernardo Bertolucci, Italia, 1964, 114’
– The Color of Money di Martin Scorsese, Stati Uniti, 1986, 119’
– Il sorpasso di Dino Risi, Italia, 1962, 108’
– Goodfellas di Martin Scorsese, Stati Uniti, 1990, 145’
– Ocean’s Eleven di Lewis Milestone, Stati Uniti, 1960, 127’
– Cape Fear di Martin Scorsese, Stati Uniti, 1991, 128’
– The Night of the Hunter di Charles Laughton, Stati Uniti, 1955, 92’.
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