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Festival del Cinema Iberoamericano di Firenze

Adentro mío estoy bailando un viaggio nella cultura yiddish

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Adentro mío estoy bailando

Entre dos Mundos, Festival del cinema Iberoamericano ospita la pellicola argentina Adentro mio estoy bailando degli autori e registi Leandro Koch e Paloma Schachmann.

Ne avevamo parlato anche in occasione del Bolzano Film Festival 

Adentro mio estoy bailando gioca con i piani narrativi e si pone a metà tra un road movie e un documentario, trascinandoci nella cultura yiddish attraverso la musica klezmer.

Leandro è un giovane filmaker ebreo che si guadagna da vivere filmando matrimoni, ad uno di questi incontra Paloma una giovane clarinettista klezmer che suona con la sua band.

Leandro capisce quanto la ragazza è impegnata a riscoprire le radici culturali della sua famiglia attraverso la pratica della musica klezmer e l’apprendimento dell’yiddish, lingua storica dell’ebraismo askenazita dell’Europa centrale e orientale. Leandro attratto dalla ragazza, per rendersi interessante, le parla del progetto di girare un documentario sulla musica klezmer. E’ una scusa con cui pensa di poter rivedere Paloma.

Leandro Koch e Paloma Schachmann sono gli attori, autori e registi della pellicola d’esordio Adentro mio estoy bailando. Girato tra la pandemia e la guerra d’invasione in Ucraina, il film ci racconta di un viaggio alla ricerca di una cultura antica e a rischio di estinzione, come quella yiddish.

La musica klezmer diventa un modo per mantenere in vita l’antica cultura azchenazita. Il viaggio che culmina nel crocevia di culture come la regione della Bessarabia, tra Ucraina, Moldavia e Romania, alla ricerca di uno degli storici musicisti klezmer.

Un film sulla vita e la morte della cultura tradizionale, sull’amore per le proprie radici e sul desiderio di non dimenticare il nostro passato.

C’è genuinità nella scelta di raccontare tradizioni lontane quasi scomparse. L’ironia e la giusta “leggerezza” eliminano ogni aspetto intellettualoide che una simile ricerca potrebbe far pensare. Nel complesso il film ha un buon ritmo, bella fotografia ed è onesto.