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Netflix Film

‘Chupa’ recensione del film di Jonas Cuaron

Durante una visita ai parenti in Messico, un ragazzino solitario fa amicizia con una creatura mitica che si nasconde nel ranch del nonno e vive l'avventura di una vita.

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Chupa, film di Jonas Cuaron (figlio di Alfonso Cuaron) è da poco uscito su Netflix. Un film per famiglie che tanto prende dagli anni ’80 e dagli iconici film di Stephen Spielberg.

Ambientato negli anni ’90, Evan Witten interpreta Alex, un ragazzino messicano di 13 anni, isolato e bullizzato dagli altri ragazzini della sua scuola. Ha un rapporto complicato con le sue radici messicane, rifiuta i cibi tipici e non ha mai imparato lo spagnolo, per sembrare uguale agli altri. Un viaggio in Messico per trovare nonno e cugini e la scoperta di una misteriosa quanto fantastica creatura lo aiuteranno ad avvicinarsi alle sue origini.

Chupa: la recensione

chupa

Il film in sé pone un’idea di partenza già vista, ma che funziona per questo tipo di prodotti. Un bimbo isolato, bullizzato, che si ritrova a prendersi cura di una creatura, anch’essa sola, lontana dalla sua famiglia ed etichettata dagli altri come spaventosa. Qualcosa di già visto in film come E.T. o classici Disney come Lilo e Stitch (nel film tra l’altro è presente un chiaro riferimento ai film di Spielberg: Alex ha infatti in camera un poster di Jurassic Park, a cui registicamente viene data molta importanza). Di base Chupa non pone nulla di nuovo sul piatto e su questo concept trito e ritrito.

I personaggi, dal nonno ai due nipoti e allo stesso Alex, sono molto interessanti e ben caratterizzati. Tuttavia il tempo dedicato allo sviluppo dei loro rapporti è veramente poco, il che rende l’immedesimazione con loro particolarmente forzata.

Inoltre l’asticella della sfida posta dal “cattivo” (lo scienziato Alex Quinn che vuole a tutti i costi catturare Chupa per provare l’esistenza della sua specie), non è mai troppo alta. Chupa non sembra mai veramente in pericolo, non temiamo mai per lui e Quinn è ridotto a una sorta di macchietta. Insomma sembra un villain uscito da un cartone animato, più che un villain che pone una vera minaccia e una vera sfida ai nostri protagonisti.

Per concludere

Il concept generale di Chupa è promettente, sicuramente intrattiene quello che può essere il suo target. Forse la vera innovazione del film, rispetto a un concept così visto e rivisto, è il punto di vista. Quello di un ragazzino messicano che ha difficoltà ad accettare la sua cultura, così sommerso da quella che è invece la cultura degli Stati Uniti. Un punto di vista che è sicuramente importante raccontare e il film riesce a farlo bene. Alcuni momenti sono molto teneri e fanno sorridere.

Chupa però non spinge abbastanza su quelli che potevano essere punti con gran potenziale: la relazione tra Alex e la sua famiglia, una creatura fantastica come il chupacabras. Nonostante questo, però, il messaggio che vuole dare è chiaro e commovente: l’accettazione di sé stessi e delle proprie origini.

Chupa

  • Anno: 2023
  • Durata: 80
  • Distribuzione: Netflix
  • Genere: Film per famiglie
  • Nazionalita: Messico
  • Regia: Jonas Cuaron

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