La selezione ufficiale Un Certain Regard della 76esima edizione di Cannes 2023 presenta, tra i vari titoli, anche due provenienti dal TorinoFilmLab.
Il TorinoFilmLab a Cannes 2023: il primo titolo
In totale sono 17 i titoli tra cui The Settlers, opera prima del cileno Felipe Gálvez. Il film è stato sviluppato dal TFL grazie al percorso FeatureLab nel 2018 ed è anche stato premiato con il TFL Co-Production Award 2018 (€ 50.000) grazie al supporto di Creative Europe – Programma MEDIA dell’Unione Europea.
Oltre al regista, all’anno di lavoro fatto di workshop di gruppo e sessioni ad hoc sotto la guida degli expert TorinoFilmLab, presero parte anche la co-sceneggiatrice Antonia Girardi e il produttore Giancarlo Nasi (Don Quijote Films, Cile). Nel suo atteso film d’esordio, coprodotto con Rei Cine (Argentina) e Snowglobe Film (Danimarca), Gálvez esplora una parte cruciale del passato coloniale cileno in un dramma in costume visivamente d’impatto che mette in luce la differenza tra verità e storia.
Il secondo titolo
Sempre in Un Certain Regard anche If Only I Could Hibernate di Zoljargal Purevdash, che nel giugno 2018 approdò a Torino per il workshop sperimentale dedicato alle sceneggiature in fase embrionale TFL Extended.
In selezione anche il regista iraniano Alireza Khatami, partecipante di FeatureLab 2021, con il film Terrestrial Verses codiretto con Ali Asgari.
Con questi titoli, in attesa degli annunci delle selezioni di Semaine e Quinzaine, il TorinoFilmLab arriva a quota 169 film realizzati in 15 anni.
Il TorinoFilmLab è organizzato dal Museo Nazionale del Cinema con il supporto di MiC – Ministero della Cultura e Creative Europe – Programma MEDIA dell’Unione Europea.