Heath Ledger: il ricordo dell’indimenticato Joker

“La morte non è niente… sono soltanto passato dall’altra parte”.

( H.S. Holland)

Nasceva oggi Heath Ledger, il beffardo Joker dal sorriso violaceo che se ne andava poi  improvvisamente a soli ventotto anni. Lasciava Hollywood, il regno incantato, attonita di fronte alla morte di uno dei più talentuosi giovani attori del panorama internazionale.

L’Academy gli assegnò un Oscar postumo, proprio per il suo ruolo nel “Cavaliere oscuro” di Nolan. Un’ interpretazione che rappresentava in realtà la personale celebrazione al suo ruolo di attore e ad una carriera che, seppur breve, è stata costellata da ruoli intensi, sorprendentemente emozionali ed emozionanti.

L’attore, australiano di origine, dal nome profetico che si richiamava al tempestoso protagonista di Cime tempestose di Bronte, (Heathcliff) moriva portato via da un cocktail letale di ansiolitici, sonniferi e antidolorifici.

In quei giorni stava girando il nuovo film del surreale Terry Gillian, ma stava anche attraversando un periodo difficile in seguito alla separazione dalla sua compagna Michelle Williams, con lui protagonista dell’altro cult I segreti di Brockback mountain. Storia di un amore doloroso tra due ragazzi che porterà al disfacimento interiore e al crollo di uno di fronte all’adattamento sociale e alla negazione dell’altro.
Un dramma intensamente rappresentato con il collega e amico Jake Gyllenhaal, un film che stupisce per la dinamica interpretativa di un attore ancora così giovane. Dopo la sua morte furono tanti i grandi del Cinema a commuoversi dinanzi alla sua prematura scomparsa. Il 27 gennaio dello stesso anno, Daniel Day Lewis gli dedicò un premio con un discorso toccante, ricordando il suo enorme talento e conferendogli un sincero tributo.

Al Tribeca Film Festival è stato presentato il documentario I’M Heath Ledger, un racconto fatto di immagini da lui stesso girate, con interviste a familiari  amici. Perché lui era un artista che sapeva usare le immagini, entrarci dentro per  renderle agli altri.

Il Joker beffardo dal ghigno distorto, che lancia i suoi messaggi di morte, ha consegnato la sua di storia e nell’anarchia dei sentimenti la sua anima sola, triste e infelice è diventata leggenda.

Heath Ledger : i suoi Film più celebri

Il Cavaliere Oscuro (2008)

Oscar postumo come miglior attore non protagonista per una prova straordinaria. Heath Ledger ‘è Joker’,  indossandone maschera e personalità in modo eccellente. Il Cavaliere Oscuro  di Nolan resta uno dei film migliori della saga. Christian Bale è un Batman perfetto.  Ma è il Joker di Ledger a fare la differenza.

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I segreti di Brokeback Mountain (2005)

I Segreti di Brokeback Mountain

Qui Ledger giunge a una svolta nella sua carriera di attore con un’interpretazione intensa, dolorosa e infuocata. Con Jake Gyllenhaal creano un’intesa speciale che fa del dramma di Ang Lee una pellicola poetica e struggente. Grande attenzione alle psicologie dei personaggi. Nomination all’Oscar per i due attori e al film, statuetta per la regia e l’adattamento. E Leone d’Oro a Venezia.

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Il destino di un cavaliere (2001)

Il film di Brian Helgeland è una  fiaba che mescola mitologia e modernità. Ledger come sempre carismatico accanto a Paul Bettany, Mark Addy, Alan Tudyk  e Shannyn Sossamon.  Straordinarie le musiche di David Bowie.

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Io non sono qui (2007)

Da ricordare il suo Bob Dylan nel “biopic”  dedicato da Todd Haynes alla leggenda della musica. Ledger interpreta brevemente una delle varie versioni del cantautore.

Io non sono qui vede nel cast anche Charlotte Gainsbourg, Richard Gere, Christian Bale e soprattutto una straordinaria Cate Blanchett, che vince la Coppa Volpi a Venezia e ottiene la nomination all’Oscar. Film affascinante, misterioso, per ‘palati fini’.

Grande cinema d’autore. Disponibile su CHILI, Amazon Prime Video.