L’ipnotico e affascinante manifesto, realizzato dal designer Roberto Rosolin, con l’ausilio dell’Intelligenza Artificiale, è la prima delle meraviglie svelate della venticinquesima edizione del Far East Film Festival, che si svolgerà a Udine dal 21 al 29 aprile. Un poster perfettamente radicato nella tradizione di questa manifestazione che guarda al cinema dell’Estremo Oriente, sempre attenta alle sue novità anche stilistiche, guardando al passato, ma con lo sguardo rivolto al futuro, come quello delle due ragazze di questa immaginifica locandina, ambigua e irreale, come il riflesso di uno specchio cinematografico.
Il Far East Film Festival, fondato nel 1999, è la più rilevante manifestazione europea dedicata al cinema popolare asiatico e presenta la sua nuova edizione mercoledì 5 aprile, anche in diretta streaming sulla pagina Facebook del festival: https://www.facebook.com/UdineFarEastFilm/.
C’è pure la possibilità vedere una selezione di titoli online, per l’intera durata del festival, sulla piattaforma digitale Mymovies ONE, abbonandosi.
Nel frattempo, proprio questa settimana è uscito, su tutto il territorio nazionale, Terra e polvere (Return to Dust) del regista cinese di Li Ruijun, un film che era stato uno dei titoli più apprezzati della scorsa edizione del Far East Film Festival, dove ha vinto il Gelso d’Argento e il Black Dragon. Una storia d’amore che è come un piccolo fiore piantato nella terra.