Visto nelle sale cinematografiche a fine Dicembre 2022, approda in blu-ray per Eagle pictures Whitney – Una voce diventata leggenda di Kasi Lemmons. Come il titolo lascia intuire, nientemeno che il biopic atto a ripercorrere vita e carriera di Whitney Houston, prematuramente scomparsa nel 2012. Biopic che, con la protagonista incarnata da Naomi Ackie, apre presso gli American Music Awards 1994, per poi spostarsi nel New Jersey di undici anni prima.
Portandoci a conoscenza della madre di colei che è rimasta ancora oggi la cantante più premiata della storia.
Madre artista canora che, dal volto di Tamara Tunie, si chiama Cissy ed è convinta che il grande canto venga da testa, cuore e pancia. Man mano che seguiamo la Houston sia nel rapporto intimo con l’amica Robyn Crawford che in quello con l’ingombrante padre manager John. Rispettivamente interpretati da Nafessa Williams e Clarke Peters. Nel corso di oltre due ore e venti di visione in cui, come c’era da aspettarsi, a dominare è la ricca colonna sonora. Tra esecuzioni di Greatest love of all e della mitica I wanna dance with somebody.
Senza dimenticare, ovviamente, una parentesi relativa alla storica I will always love you di Dolly Parton riletta per il lungometraggio Guardia del corpo. Lungometraggio in cui la brava Whitney recitò fianco di Kevin Costner. Ma Whitney – Una voce diventata leggenda non intende affrontare unicamente il lato musicale dell’esistenza houstoniana. Anche se, in maniera curiosa, sorvola sugli episodi di violenza domestica attuati da Bobby Brown Ashton Sanders, marito della donna.
Che apprendiamo oltretutto essere stata oggetto di critiche perché la sua musica non era abbastanza nera.
Mentre non mancano vizi, capricci e amari retroscena e Stanley Tucci si rivela come di consueto ottimo nei panni del discografico Clive Davis. Accanto ad un’ottima Ackie, della quale undici esibizioni possono essere riviste nella sezione Whitney’s Jukebox inclusa nel comparto extra del disco. Insieme a sette minuti riguardanti proprio la performance dell’attrice,otto di featurette Moments of an icon e cinque di The personal touch. Più sei scene eliminate di Whitney – Una voce diventata leggenda.