‘A Cup of Coffee and New Shoes On’ di Gentian Koçi

In concorso alla 41ma edizione del Bergamo Film Meeting, A Cup of Coffee and New Shoes On dell’albanese Gentian Koçi è stato selezionato in diversi festival cinematografici raccogliendo numerosi premi; è stato finanche scelto come film albanese candidato agli Oscar (pur non rientrando nella cinquina finale).

A Cup of Coffee and New Shoes On di Gentian Koçi: da una storia vera un film poetico e intenso

Ispirato a una storia vera, A Cup of Coffee and New Shoes On di Gentian Koçi racconta la difficile scelta di due gemelli omozigoti sordomuti che a causa di una rara malattia genetica stanno progressivamente diventando ciechi. Una decisione che Gezim e Agim (interpretati dai convincenti Edgar e Rafael Morais) prenderanno davanti a una tazzina di caffè. Accanto a loro la bella e accudente Ana (Drita Kabashi), fidanzata di Gezim.

Un dipinto curato che mette in risalto la cruda realtà

Il film, nonostante la drammaticità del tema trattato, alterna momenti di cruda realtà alla leggerezza della fiction, soprattutto nelle scene familiari in cucina tra i due fratelli e in camera da letto. Girato usando una tavolozza di colori fredda e curata, che vira sui toni del verde, del marrone e dell’azzurro, mette in risalto la dimensione estetica, quasi pittorica, del regista. A Cup of Coffe and New Shoes On è come un dipinto muto, in cui i protagonisti sono immersi nel silenzio dato sia dalla propria condizione che dalla totale assenza di colonna sonora.

Un mondo senza musica sottolinea l’intensità dei personaggi

La musica, afferma il regista, copre tutto, dando al film un quid di artificiale; la sua mancanza solleva il velo e mostra la realtà così com’è, rendendo tutti metaforicamente nudi davanti alla telecamera. Anche i dialoghi sonori sono ridotti all’essenziale; è Ana a tenere il filo che collega Gezim e Agim al mondo esterno, alla musica, al rumore, mentre i due fratelli comunicano essenzialmente con la lingua dei segni e la loro espressività attoriale, donando intensità e profondità ai propri personaggi.

A cup of coffee and new shoes on: allo spettatore la scelta finale

A Cup of Coffee and New Shoes On è un film al contempo crudo e reale eppure dipinto con artistica delicatezza e poeticità, proprio come un quadro tangibile della vita. E, come in un quadro, Koçi lascia sospeso, aperto, il suo film nel finale perché sta a chi lo osserva (nel caso specifico, allo spettatore) la scelta del significato della tela come della conclusione della storia.