Orso d’Argento per la Miglior Fotografia a ‘DISCO BOY’, del regista Giacomo Abbruzzese

Ancora una vittoria del talento italiano: il film Disco Boy, esordio al lungometraggio del regista pugliese Giacomo Abbruzzese, si è aggiudicato al 73° Festival Internazionale del Cinema di Berlino, l’Orso d’Argento per la ‘Miglior fotografia’, realizzata dalla francese Hélène Louvart, direttrice della fotografia che ha lavorato molto anche con la regista Alice Rohrwacher.

Disco Boy ha vinto anche il Premio Kinéo e GCHR per i Diritti Umani, premio attribuito a un autore italiano per la prima volta nella sua storia. Il film, distribuito da Lucky Red, uscirà nelle sale italiane il 9 marzo.

Disco Boy vola in Puglia

Per condividere la vittoria a Berlino ed il prestigioso riconoscimento ottenuto, il regista pugliese Giacomo Abbruzzese presenterà Disco Boy in terra natìa, con due proiezioni in due sale cinematografiche pugliesi: sabato 4 marzo alle h. 20.30 al Cinema Splendor di Bari e domenica 5 marzo alle h. 18.30, presso il Cinema Teatro Orfeo di Taranto, città d’origine del regista 44anne. I due appuntamenti saranno introdotti dal critico cinematografico Massimo Causo.

“Il  prestigioso premio assegnato a Berlino al film del regista tarantino Giacomo Abbruzzese – ha affermato Anna Maria Tosto, presidente della Fondazione Apulia Film Commission – suggella l’eccellenza dei talenti espressi dalla nostra regione e conferma come l’Apulia Film Commission abbia saputo riconoscerli e affiancarli fin dai loro esordi. Prima di Disco boy, Abbruzzese è stato autore, con il sostegno della Fondazione, dei cortometraggi e documentari con i quali ha mosso i primi passi nel mondo cinematografico. L’AFC – conclude la Presidente- proseguirà a promuovere il cinema di qualità e a valorizzare le risorse delle giovani generazioni pugliesi. A Giacomo Abruzzese – che presenterà il suo film in anteprima a Bari e Taranto – vanno le congratulazioni per il suo lavoro e il ringraziamento per la tenacia e la determinazione con le quali si è imposto all’attenzione mondiale”.

Raccontare la guerra fuori dai ‘canoni’ di genere.

Il film di Abbruzzese racconta la vicenda di Aleksei, un giovane bielorusso che cerca di raggiungere clandestinamente la Francia e, una volta arrivato, si rende conto che l’unico modo per poter essere regolarizzato è quello di aderire alla Legione Straniera. Si troverà così a combattere sul delta del Niger dove un giovane, Jomo, a sua volta combatte contro le compagnie petrolifere che hanno devastato il suo villaggio. La sorella Udoka sogna di fuggire, consapevole che ormai tutto è perduto. I loro destini si intrecceranno, al di là dei confini, della vita e della morte. Disco Boy parla di guerra ma uscendo dai canoni del genere, per entrare nelle ragioni dell’altro e per affrontare le sensazioni e i traumi che permangono nell’inconscio.

Ottimi interpreti del film sono gli attori Franz Rogowski (Undine, Freaks Out), l’esordiente Morr Ndiaye, l’artista attivista Laëtitia Ky e Matteo Olivetti (La terra dell’abbastanza), mentre la colonna sonora è firmata dalla stella della musica elettronica Vitalic. Coprodotto da Francia, Belgio, Polonia e dall’italiana Dugong Films, il film è distribuito da Lucky Red e sarà nelle sale a partire da giovedì 9 marzo.