‘The English’ Un western puro con Emily Blunt

Disponibile da mercoledì 8 marzo 2023 su Paramount+, il film The English prosegue sulla scia della ritrovata corrente western intrapresa dal piccolo schermo. Numerosi sono gli esempi a cui fare riferimento – da Yellowstone a 1883, da The Son a That Dirty Black Bag – ciascuno, chi più chi meno, valido e godibile.

Tra i generi maggiormente suggestivi ed esplorati, il western continua a esercitare un fascino a dir poco intramontabile. Ed è interessante scoprire come e quanto la modernità lo rielabori, adatti e omaggi, in modi anche piuttosto originali.

Con The English, però ci troviamo dinanzi a un progetto che più puro non si potrebbe, capace di riportare indietro le lancette e di ricordare i grandi classici alla John Ford.

The English | La trama del film

1890, territori dell’America Centrale. Lady Cornelia Locke (Emily Blunt, coinvolta anche in veste di produttrice esecutiva) viaggia a bordo di una carrozza con Richard M Watts (Ciarán Hinds), un uomo arrogante e dal desiderio di onnipotenza. Giunti a destinazione, la donna incontra Eli Whipp (Chaske Spencer), ex scout di cavalleria di Pawnee, appeso a una corda a causa del colore della sua pelle.

Dopo un preludio complicato, che implica un paio di uccisioni e una breve presentazione, i due si ritrovano a cavallo insieme, alla volta del Wyoming. Lei è a caccia del responsabile della morte del figlio, lui vuole riprendersi ciò che gli è stato brutalmente e ingiustamente tolto. Ha così inizio il loro viaggio, che li porterà a condividere più di quanto immaginano.

Emily Blunt in una delle sue migliori prove

La Blunt appare perfetta per la parte, con la sua impostazione british, ma anche grazie alla sua bellezza delicata, che ben illustra il cambiamento del personaggio, man mano che la narrazione procede. Cornelia è una donna in balia degli eventi, spinta da un istinto materno rabbioso, che la conduce sulla via della vendetta e della violenza. Al tempo stesso, però, cela un’anima gentile, a tratti naïf, decisa a credere nel destino e nelle stelle.

Questa sorta di ambivalenza fa del personaggio qualcosa di intrigante, che rimanda altresì ad alcune delle donne dei vecchi western, all’inizio donzelle in pericolo e poi intrepide eroine. La voce fuori campo – a tal proposito si consiglia la visione in lingua originale per godere della splendida interpretazione della Blunt – guida il pubblico alla scoperta della storia e di una realtà, quale quella del Far West, incredibilmente ammaliante.

Il western ritrovato

Le vicende di Cornelia ed Eli sono contenute all’interno del racconto, andando a costituirne il fulcro. L’incontro tra i due permette di sollevare ed esplorare i significati che un’esistenza può assumere nel corso del tempo. Se certi valori restano inamovibili, a fare la differenza sono le situazioni che ci si trova ad affrontare.

Il senso di appartenenza non dipende solo dalle origini o dai legami di sangue, così come l’amore ha modi differenti di esprimersi e di convogliare i sentimenti verso direzioni non univoche.

A livello stilistico, il film The English riprende i topoi del western e se ne fa vanto: dalla fotografia “antica” ai campi lunghi, dall’insistenza sui dettagli alla fissità delle scene, la poetica del genere palpita in ogni inquadratura.

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