Il trailer de La memoria del mondo, il nuovo film di Mirko Locatelli in sala dal 2 Marzo
Scritto dal regista con Giuditta Tarantelli, è stato presentato al 40° Torino Film Festival e al Trieste Film Festival, ed è interpretato da Fabrizio Falco, Maurizio Soldà e Fabrizio Calfapietra.
Adrien, studioso d’arte e biografo dell’artista Ernst Bollinger, si ritrova coinvolto nella vicenda personale del Maestro e diviene coprotagonista, suo malgrado, del capitolo conclusivo della vita dell’artista. Immersi nell’atmosfera rarefatta di una laguna invernale, i due uomini, accompagnati da un giovane barcaiolo, condivideranno l’esperienza di un pellegrinaggio laico alla ricerca di una donna scomparsa, ritrovandosi ad esplorare territori interiori inaspettati e a riconoscersi figli di una memoria comune.

«Nel film tutto è in equilibrio, gli ambienti sono evocativi di un tempo perduto, luoghi dimenticati dall’uomo come simboli di un’antica civiltà, appannati, scoloriti: ogni luogo è un’idea di luogo, ogni stanza un’idea di stanza, scarnificati dal superfluo perché i personaggi possano manifestarsi come idoli.
Corpi, barche, case, isole sospese sull’acqua e avvolte nella nebbia; oggetti, persone e animali sono concepiti come visioni fantastiche che emergono dalle brume come ricordi lontani. Giulio, Adrien e Ernst sono corpo, parola e simbolo, una trinità pagana votata alla trasfigurazione, alla metamorfosi, tutti padri di un unico mondo e figli di un antenato comune» – Mirko Locatelli
Mirko Locatelli
Il regista esordisce nel 2008 con Il primo giorno d’inverno, presentato alla 65^ Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.
Nel 2013 è cofondatore della Strani Film con cui produce il suo secondo film, I corpi estranei, con protagonista Filippo Timi, e presentato in Concorso al Festival Internazionale del Film di Roma.
Segue Isabelle, dramma borghese con Ariane Ascaride, premiato per Migliore Sceneggiatura al Montreal World Film Festival.

Il trailer de La memoria del mondo
Prodotto da STRANI FILM con RAI CINEMA con il sostegno di Friuli-Venezia Giulia Film Commission e il patrocinio del Consiglio Italiano per i Rifugiati il film è distribuito da Officina Film.
Sviluppato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte, Piemonte Film Tv Development Fund.