Alla Berlinale arriva l’Australiano ‘Limbo’

Presentato in competizione a Berlino il film Limbo di Ivan Sen.

Interpretato da Simon Baker, Rob Collins, Natasha Wanganeen, Nicholas Hope e Mark Coe, il film è una produzione Bunya Productions con la produzione esecutiva di Simon Baker, Cecilia Ritchie e David Chiem.

Famoso per i suoi paesaggi, Ivan Sen con il nuovo film racconta una vicenda costruita intorno alla miniera di Coober Pedy. Un noir ambientato nel deserto ed intriso di profonda nostalgia.

Berlinale 2023 

Limbo: la trama 

Il Detective Travis Hurley arriva in una piccola città nell’entroterra australiano.
L’Hotel Limbo, che ricorda una grotta rocciosa, si rivela perfetto per il suo tipo di relax. Ma deve indagare su un caso di oltre 20 anni fa per il quale l’unica prova è una serie di registrazioni su nastro: l’omicidio irrisolto di una ragazza aborigena di nome Charlotte Hayes.
I residenti sono poco disponibili nel dare informazioni e la famiglia della vittima non parla con i poliziotti, specialmente se bianchi.
Ma Hurtley (interpretato da uno stoico Simon Baker) sa bene come farsi strada nella sua bella macchina attraverso le montagne dell’Opal e stringere un legame con gli abitanti di carovane e caverne.

Limbo è scritto, diretto, prodotto dal regista che ha curato anche la colonna sonora.

Ivan Sen

Sen ha debuttato nel 2002 proprio a Berlino con Beneath Clouds vincendo il  Premiere First Movie Award. Nello stesso anno ha ricevuto il premio per il miglior Regista agli Australian Film Institute Awards. Dal 2005 ha realizzato diversi documentari per la televisione fino al 2011 in cui esce Toomelah.
Seguono Mystery Road, Goldstone e Loveland.