Arriva su Netflixla commedia del 2018 di Filippo BolognaCosa fai a Capodanno?, con l’apparente ritardo di un mese, visto il titolo e il focus del film.
Siete pronti a scambiare le vostre vite?
Un gruppo di scambisti si dà appuntamento in uno chalet di montagna la sera di Capodanno. Peccato che non tutto vada come previsto…
La sinossi di Cosa fai a Capodanno?
31 dicembre, strade di montagna e boschi innevati. Mentre la radio annuncia una tempesta solare, il furgone di una ditta di catering carico di aragoste, ostriche e champagne cerca di raggiungere uno sperduto chalet di montagna, dove i padroni di casa hanno deciso di salutare l’arrivo del nuovo anno con una serata tra scambisti.
Gli invitati, tutti estranei tra loro sono Marina (ValentinaLodovini) e Valerio (RiccardoScamarcio), una coppia di sposi come tante in cerca di emozioni (forti), Romano (AlessandroHaber), maturo e carismatico politico in sedia a rotelle accompagnato dall’enigmatica Nancy (VittoriaPuccini).
Infine, Domitilla (IsabellaFerrari) femme fatale e signora dell’alta borghesia con quello che all’apparenza sembra essere il suo toy-boy (LudovicoSuccio).
Ad accogliere gli ospiti, i misteriosi Mirko (LucaArgentero) e Iole (IleniaPastorelli).
Mentre le lancette dell’orologio corrono inesorabili verso la mezzanotte, le coppie fanno conoscenza e l’atmosfera si scalda. Riusciranno a soddisfare la loro voglia di trasgressione o gli equivoci, le bugie e i sotterfugi trasformeranno la serata in una definitiva resa dei conti? (Fonte: Vision Distribution)
La recensione
Una commedia che sembra quasi un gioco al massacro.
Per ogni essere vivente sulla Terra l’esperienza del dolore come quella del piacere è soggettiva.
Il regista, Filippo Bologna, è lo sceneggiatore di Perfetti Sconosciuti e, proprio dal film di successo, prende spunto anche involontariamente. Anche in questo caso la storia si svolge quasi completamente tra quattro mura. Il cast è numeroso e ogni personaggio sembra avere qualcosa da nascondere. Come nel film di Genovese.
Ma, a differenza di quello, qui i protagonisti non sembrano essere autentici. L’appiglio alla realtà è fin troppo limitato con la difficile possibilità di comprendere totalmente le scelte e le decisioni dei vari ospiti.
I personaggi di Cosa fai a Capodanno?
Un cast singolarmente capace e valido che non riesce mai a emergere davvero. Complice la situazione assurda che si viene a creare, sembrano tutti, in qualche modo, frenati.
Tra detto e non detto, il decollo vero e proprio tarda ad arrivare. Da una Isabella Ferrari, presunta nobile snob fin troppo sopra le righe, a una Ilenia Pastorelli che, per l’ennesima volta, è la coatta dal cuore d’oro passando per un Alessandro Haber troppo limitato.
Mai fidarsi di chi non beve, ha qualcosa da nascondere.
Le premesse ci sono tutte, ma, tra dialoghi distanti dalla realtà, con riferimenti talvolta esagerati, e sviluppo incostante della storia, sembra mancare qualcosa.
Le battute taglienti e le gag non bastano a riempire una commedia quasi mancata, dove, invece di ridere e riflettere, si è annebbiati.
Vuoi mettere in gioco le tue competenze di marketing e data analysis? Il tuo momento è adesso!
Candidati per entrare nel nostro Global Team scrivendo a direzione@taxidrivers.it Oggetto: Candidatura Taxi Drivers