Agli Oscar 2023 le nominate come attrice protagonista sono alcune delle interpreti di maggior talento sul panorama internazionale. Se nella lista delle candidate stupisce l’assenza di Viola Davis ( The Woman King) una conferma è la presenza di Michelle Williams, candidata per The Fabelmans di Steven Spielberg, o di Cate Blanchette, vera favorita alla vittoria.
Oscar 2023 attrice protagonista: le nominate
Cate Blanchette.
Di lei si può dire tutto ma non che non lasci mai il segno. La Blanchette stupisce ancora una volta interpretando in Tàr (nominato come miglior film ) di Todd Field una direttrice d’orchestra. Il regista stesso ha dichiarato che il film è stato pensato e scritto per l’attrice e che, senza di lei, non sarebbe stato realizzato. Il punto focale della narrazione non sono i fatti, gli accadimenti ma IL personaggio. L’estenuante impegno fisico richiesto dalla performance ha portato l’attrice a chiedersi se non fosse giunto il momento di ritirarsi definitivamente dalle scene. Il ruolo di Lydia Tár si è rivelato estenuante non solo dal punto di vista fisico ma anche mentale. La pellicola ha scatenato numerose polemiche a causa della sua caratterizzazione . La direttrice d’orchestra viene infatti accusata di abuso di potere e comportamento sessuale inappropriato. Tár- candidato a sei premi Oscar (miglior film, miglior regia, miglior attrice protagonista, miglior montaggio, miglior fotografia e miglior sceneggiatura originale) è nelle sale italiane dal 9 febbraio.
Potrebbe così arrivare la terza statuetta per la Blanchette , dopo l’Oscar per The Aviator (2005) di Martin Scorsese e Blue Jasmine (2013) di Woody Allen. Otto le nomination raccolte nel corso della sua carriera.
Michelle Williams
Michelle Williams in Suite francese
Ne ha fatta di strada la Jane di Dawson’s Creek qui alla sua quinta candidatura agli Oscar dopo quelle per I segreti di Brockback Mountain (2006), Blue Valentine (2011), Marylin (2012) che le ha fatto ottenere un Golden Globe, e Manchester by the sea (2017).
Interprete di grande profondità e dalle mille sfaccettature la Williams nel film di Spielberg regala un quadro appassionato di madre. Un’interpretazione che, se non ci fosse stata la Blanchette, le avrebbe sicuramente regalato la sua prima statuetta. The Fabelmans ha ottenuto 7 candidature in totale.
Michelle Williams sarà Peggy Lee in Fever di Todd Haynes
Oscar 2023 attrice protagonista: le nominate
Michelle Yeoh
Michelle Yeoh entra nella storia come prima asiatica nominata nella categoria Miglior attrice agli Academy Awards.
Candidata come Migliore Attrice Protagonista per il film Everything Everywhere all At Once la sua reazione è stata piena di incredulità ed emozione. La Yeoh ha dichiarato a Deadline dopo la notizia della nomination agli Oscar: “Penso che ciò che significa per me è che tutti quegli asiatici là fuori dicono, ‘Vedi, è possibile. Se lei può farlo, posso farlo anch’io”. Questa è la cosa più importante. Ci sono così tante attrici e attori brillanti là fuori che sanno di avere un posto al tavolo. Tutto quello che devono fare è trovare un’opportunità e arrivarci.”
L’attrice ha acquisito notorietà a livello internazionale grazie alla partecipazione a Il domani non muore mai (1997) e La tigre e il dragone (2000), per il quale ha ricevuto una candidatura ai British Academy Film Awards come miglior attrice protagonista. Per Everything Everywhere All at Once si è aggiudicata il suo primo Golden Globe nella sezione migliore attrice in un film commedia o musicale.
Everything Everywhere… ha ottenuto ben 11 nomination (è la pellicola più nominata) rappresentando un vero caso cinematografico. Un connubio intelligente tra cinema d’autore e blockbuster.
Ana De Armas
Ana de Armas è tra le cinque candidate come miglior attrice protagonista alla 95ª edizione degli Academy Awards per il suo ruolo in ”Blonde” di Andrew Dominik. Una candidatura che ha diviso la critica. Si odia o si ama l’interpretazione della De Armas dell’infelice Marylin Monroe nella tanto dibattuta pellicola firmata Netflix. L’attrice ha guadagnato la sua prima nomination agli Oscar 2023 come migliore attrice per aver interpretato l’iconica attrice hollywoodiana. Eppure, poche ore prima, i Razzie Awards hanno penalizzato Blonde inserendolo in ben otto categorie.
L’attrice ha debuttato nel 2006 nel film Una rosa de Francia. Nel 2019, per la sua interpretazione nel film Cena con delitto – Knives Out, ha ricevuto la candidatura al Golden Globe nella sezione migliore attrice in un film commedia o musicale. Tra i suoi ultimi film Acque profonde con Ben Affleck e The Gray man con Ryan Gosling.
Andrea Riseborough
Vera sorpresa e outsider tra le attrici nominate, Andrea Riseborough è candidata per il film “To Leslie”.
Una candidatura che è l’esempio lampante che agli Oscar tutto può accadere. La Riseborough ha ottenuto la sua prima nomination per una pellicola priva di una distribuzione internazionale. Presentato al South By Southwest lo scorso anno, To Leslie ha folgorato la critica che ha deciso di lanciare una vera e propria campagna social per “promuovere” la candidatura di Andrea Riseborough agli Oscar. Candidatura che ha stupito persino la stessa Riseborough.
Il film racconta la storia di Leslie, un’alcolista che, dopo aver vinto 190 mila dollari alla lotteria, sperpera l’intera vincita in droghe e liquori. Sei anni più tardi la donna ha perso tutto ed è costretta a vivere per strada o in squallidi motel.
L’attrice britannica – nota per il suolo ruolo in Birdman e per aver interpretato Wallis Simpson nel biopic W.E. – Edward e Wallis – è quindi riuscita a ritagliarsi un posto nella cinquina per la miglior attrice protagonista, sbaragliando una concorrenza spietata.
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