Cortometraggi

La piattaforma italiana di cortometraggi WeShort vola al Sundance Film Festival

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Il cortometraggio è una forma d’arte tendenzialmente misconosciuta. Eppure, quasi tutti i più grandi registi delle ultime generazioni si sono formati proprio attraverso questa forma di narrazione cinematografica, che sta a lungometraggio come il romanzo sta al racconto. Il motivo per cui la visione dei cortometraggi è tanto meno abituale, rispetto a lungometraggi e serie televisive (la moda del momento), è perché è difficile trovarli, a meno che non si frequentino festival dedicati.

La piattaforma WeShort è nata proprio per colmare questa lacuna della distribuzione cinematografica. Un’idea originale, geniale, venuta in mente due anni fa al suo fondatore, Alessandro Loprieno. La piattaforma WeShort dischiude autentiche perle, una volta che si aprano le porte di questo scrigno meraviglioso, come quelle caramelle, quei cioccolatini irresistibili che uno tira l’altro.

Un grande contributo alla diffusione del cortometraggio, anche considerando che la stessa storia del cinema inizia con dei corti, quelli dei fratelli Lumière. WeShort, quindi, è una specie di ritorno al futuro, una piattaforma che connette tradizione e innovazione, con l’obiettivo di promuovere cortometraggi e serie brevi da tutto il mondo, rendendo visibili produzioni indipendenti, valorizzando giovani registi e culture cinematografiche lontane, ma anche brevi film premiati nei più prestigiosi festival nazionali e internazionali, oltre a piccoli eventi, come la prima mondiale della serie di corti targata Guinness World Records, con cui WeShort ha da poco stabilito una stretta collaborazione  per creare nuove serie originali in formato breve da trasmettere in esclusiva. Con un catalogo di oltre mille cortometraggi, a oggi la piattaforma italiana conta utenti provenienti da 152 paesi del mondo.

Dopo la collaborazione con numerosi festival italiani dedicati al cortometraggio, il processo di internazionalizzazione di WeShort ha segnato in questi giorni un’importantissima tappa, stringendo un accordo con il prestigioso Sundance Film Festival, la manifestazione fondata da Robert Redford, diventata negli anni un punto di riferimento imprescindibile per tutti gli amanti del cinema indipendente. Lì il giovane Alessandro Loprieno è volato per presentare al pubblico americano WeShort e il cortometraggio d’animazione in 3D Caramelle, prima produzione WeShort Originals e premio del pubblico come miglior cortometraggio ad Alice nella Città Festa del Cinema di Roma 2022.

«Questa nuova collaborazione con il Sundance Institute mi fa sognare ancora più in grande, penso che non ci sia migliore risultato che ricevere una validazione del nostro lavoro da uno dei punti di riferimento mondiali per chi ama e vive di cinema», afferma giustamente orgoglioso Alessandro Loprieno.

Alessandro Loprieno

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