Su Netflixè disponibile Narvik di Erik Skjoldbjærg, un film di genere bellico che prende spunto da un episodio reale, poco conosciuto, della Seconda guerra mondiale.
Narvik: i fatti
Narvik è una cittadina portuale situata nel nord della Norvegia, affacciata sull’Oceano Atlantico. Durante gli anni del secondo conflitto mondiale, arrivavano nel suo porto le navi provenienti dalla Svezia cariche di materiale ferroso di qualità estremamente elevata, necessario per l’industria bellica.
Nell’aprile del 1940 la Germania di Hitler, incurante della neutralità del paese scandinavo, decise di sferrare un attacco alla città, al fine di potersi accaparrare il prezioso metallo, vitale per mantenere la propria industria bellica.
Nonostante la resa senza combattere da parte del comandante della città, un gruppo di circa duecento soldati norvegesi riuscì a forzare l’occupazione tedesca e a unirsi ai militari francesi e inglesi. In due mesi di combattimenti gli alleati riuscirono a sconfiggere i tedeschi, infliggendo così a Hitler la sua prima sconfitta.
Nel film, che si ispira a fatti realmente accaduti, Skjoldbjærg introduce alcuni personaggi di fantasia. Fra questi, il soldato norvegese Gunnar Tofte (Carl Martin Eggesbø), che si unisce ai combattenti per la liberazione della propria città, e sua moglie Ingrid (Kristine Hartgen), che lavora come interprete sia per il console inglese, sia per gli occupanti tedeschi. Nel corso dei tragici eventi, la coppia viene messa di fronte a scelte drammatiche ed estremamente dolorose, tuttavia dettate dalla necessità di salvaguardare il proprio nucleo famigliare e, soprattutto, l’incolumità di Ole, il loro unico figlio di sei anni.
Il regista norvegese si perde nella descrizione di situazioni e personaggi che riduce a banali luoghi comuni
Erik Skjoldbjærg, che ai più potrebbe apparire come uno sconosciuto regista norvegese, in realtà ha al suo attivo numerose opere, fra cui Imsonnia, film del 1997 dal quale Christopher Nolan trasse lo spunto per realizzare l’omonimo remake.
Regista acclamato in patria, Skjoldbjærg, con Narvik (che alla sua prima nella cittadina norvegese ha ottenuto un grandissimo successo di pubblico), realizza tuttavia un’opera che, se pure sulla carta avrebbe potuto avere notevoli potenzialità, raccontando un episodio marginale, ma significativo nella resistenza al nazismo, si perde in cliché che la dequalificano a pellicola di mero intrattenimento, senza particolari qualità.
Il regista norvegese, infatti, si perde nella descrizione di situazioni e personaggi che riduce a banali luoghi comuni, senza una vera introspezione psicologica. Realizzando così un film che appare come un prodotto unicamente pensato e concepito per quella parte dell’utenza dello streaming non particolarmente esigente.
Un’occasione perduta per un film decisamente dimenticabile.
Narvik
Anno: 2022
Durata: 109'
Distribuzione: Netflix
Genere: Guerra
Nazionalita: Norvegia
Regia: Erik Skjoldbjærg
Data di uscita: 23-January-2023
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