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Alphaville Cineclub presenta: ‘Femminile Plurale’, ottava edizione

Ottava edizione di Femminile Plurale, appuntamento annuale dedicato alle donne, per Alphaville Cineclub, dal 7 all’11 marzo 2012 in Via del Pigneto 283 dalle ore 21.00.

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Marlene Dietrich ne "L'angelo azzurro"

Ottava edizione di Femminile Plurale, appuntamento annuale dedicato alle  donne, per Alphaville Cineclub, dal 7 all’11 marzo 2012 in Via del Pigneto 283 dalle ore 21.00.

Come da tradizione, Femminile Plurale vuol essere un contenitore di cinema, di arte, di impegno, dedicato alla donna in tutte le sue espressioni non solo contemporanee, proposto da autrici ed autori del passato e del presente, anche il più vicino, che da sempre hanno avuto ed hanno a cuore la bellezza, l’ironia, la forza e l’equilibrio di cui spesso il mondo ‘rosa’ è portatore costante e fiero.

Le serate ospiteranno dunque proiezioni a tema, incontri, letture, esposizioni fotografiche digitali, presentazioni di libri alla presenza delle autrici, associazioni cittadine da sempre vicine al mondo femminile, omaggi d’autore tra cinema e musica… Sarà piacevole scambiare opinioni, sensazioni, idee con le protagoniste di queste giornate marzoline!

La selezione cinematografica 2012 prevede tre incontri in apertura di serata: con Simona Filippini ed Eva Tomei, responsabili dell’Associazione Camera 21 alla quale si deve il progetto fotografico Femminile plurale, venerdì 9 marzo; con le scrittrici Liliana Cantatore e Paola Ferrantelli domenica 11 marzo; con le performers Patrizia Berlicchi ed Eugenia La Torraca, sempre domenica 11 marzo in preserata. A seguire, la proiezione di sei lungometraggi d’autore di grande appeal per spettatori giovani e non solo, corredati da cortometraggi, ed un documentario in cui la figura femminile nel cinema è al centro delle storie del nostro paese e della nostra cultura.

Si inizia dunque mercoledì 7 marzo alle 21.00 con la proiezione di Jane Eyre (2011), ultima trasposizione cinematografica a firma Cary Fukunaga dell’omonimo romanzo di Charlotte Bronte, qui immerso non solo nella brughiera, come da testo letterario, ma anche in una struggente e sensuale atmosfera dark-gotica, grazie alla ben congegnata sceneggiatura di Moira Buffini ed alla fisicità da manuale di Michael Fassbender, apprezzato recentemente nelle sale anche con il sessualissimo Shame. La trasposizione di Fukunaga insiste sulla protagonista e coglie il cuore di Jane Eyre, insinuandosi nei suoi movimenti, nei paesaggi mossi e negli ambienti scuri, e rivelando dunque un romanzo bifronte, indeciso tra tradizione e rivoluzione…

Giovedì 8 marzo sarà possibile assistere, alle 21.00, alla proiezione di La voltapagine (2006), piccolo ed intenso manuale di vendetta al femminile: ben meditata e totalizzante, raffinatissima nell’esecuzione da parte di Mèlanie, giovane musicista figlia di macellai che la farà pagare cara alla pianista che non la ammise tempo prima al Conservatorio. Come? Semplicemente seducendola…

Alle 22.45 seguirà l’omaggio a Marlene Dietrich a venti anni dalla scomparsa, con la proiezione del suo film più noto: L’angelo azzurro (1930), capolavoro del cinema tedesco sonoro di Josef von Sternberg che la consacrò star e donna fatale per molti e molti anni ancora!

Ad aprire la serata di venerdì 9 marzo, sarà l’incontro con Simona Filippini ed Eva Tomei, che presenteranno il progetto fotografico Femminile plurale, work in progress nato lo scorso anno all’interno dell’Associazione Camera 21e in continuo movimento da allora …

Subito dopo è prevista la proiezione del delicato Angèle e Tony (2010), debutto nel lungometraggio della francese Alix Delaporte, già Leone d’oro nel 2006, qui alle prese con una intensa eppure semplice storia di solitudini, conflitti, cicatrici che non si rimarginano, e soprattutto storia d’amore…  Film di grandi attori e cinema francese vecchio stampo alla maniera del maestro Eric Rohmer, con qualche felice incursione nello stile asciutto dei fratelli Dardenne.

Doppia proiezione anche sabato 10 marzo: alle 21.00 è la volta di Pina (2011), film documentario che Wim Wenders ha voluto dedicare alla coreografa visionaria ed unica, oltre che cara amica tedesca Pina Bausch, scomparsa nel 2009, fondatrice della Compagnia di teatrodanza a Wuppertal. Wenders ci guida in un viaggio visivo estremamente sensuale alla scoperta della vita di Pina e dei suoi artisti in scena e fuori… Tutto è energico e vibrante e deciso nel lavoro di Pina, e dunque attraente per chiunque, amanti della danza e non!

A seguire sarà possibile assistere alla proiezione del documentario Chiacchierando con le amiche (2011), interessante e curioso lavoro a quattro mani del critico cinematografico Morando Morandini, assistito dall’omonimo nipote, carrellata di donne italiane contemporanee che il cinema lo fanno davvero, tutte ben disposte a parlarne amichevolmente con i due autori…

Ultima serata per Femminile plurale 2012 domenica  11 marzo: alle 21.00 le due performers Patrizia Berlicchi ed Eugenia la Torraca dedicheranno un piccolo recital su testi originali alla leggendaria cantante Billie Holiday, a cui seguirà la presentazione del libro Ritorno a Salisburgo – Una parabola per Mozart, alla presenza delle autrici Liliana Cantatore e Paola Ferrantelli: pantomima o divertissment che dir si voglia, il Mozart che ci viene proposto in queste pagine leggere è un goldoniano alla ricerca di se, ben circondato dalle colombine e mirandoline e dorabelle che sono il succo della Commedia dell’Arte…vista al maschile!

Alle 22.30 ultima proiezione in programma, Le ricamatrici (2004), opera prima di Elèonore Faucher premiata alla Settimana della Critica a Cannes di quell’anno, storia tattile  di donne immersa nei colori dei colli dell’Alto Rodano, magnificamente interpretata da Ariane Ascaride e non solo…Se mai esiste una scrittura femminile nel cinema, questo film ne è un esempio!

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