‘Hedy Lamarr’. Bellezza e invenzione. Imperdibile ‘Bombshell’ su ‘Chili’

‘Bombshell: the Hedy Lamarr story’ lo trovate in streaming su CHILI.

Hedwig Eva Maria Kiesler in arte ‘Hedy Lamarr’, fu un’icona. Un’immigrata. Un inventore.

La locandina di ‘Bombshell: the Hedy Lamarr story’

La recensione di un documentario sorprendente e imperdibile

Hedwig Eva Maria Kiesler in arte ‘Hedy Lamarr’, fu la diva di Vienna che sfuggì al nazismo, ebrea rinnegata, apparve nuda per prima al mondo e approdò a Hollywood. Le cento vite di una leggenda, narrate da Alexandra Dean, su Chili nel film Bombshell: The Hedy Lamarr story

In molti conoscono la bellezza di Hedy Lamarr, ma in pochi sanno che prodigiosa mente avesse. Immigrata a Hollywood negli anni Quaranta, recitava di giorno e di notte si dedicava a studiare applicazioni scientifiche e a produrre vere e proprie invenzioni. Come un sistema di comunicazione segreta da destinare agli alleati per combattere i nazisti.

La regista Alexandra Dean si concentra pertanto sul ruolo chiave ricoperto dall’attrice durante la Seconda guerra mondiale, nonostante non abbia mai ricevuto alcuna onorificenza o alcun riconoscimento ufficiale dall’esercito.

Il suo primo marito Fritz Mandl, fu mercante d’armi della Wöllersdorfer Werke. Uomo senza scrupoli che a Vienna ospitava Benito Mussolini e Hermann Göring. Poi apparve in Estasi, il film scandalo che la vide senza veli, prima al mondo.

Hedy studentessa di ingegneria. Hedy sex symbol. Hedy oggetto del desiderio. Ma anche Hedy l’ebrea che deve fuggire. L’ingegnere non riconosciuto. L’inventore trattata come pazza e ridicolizzata, forse perché troppo avanti per essere capita. O sfruttata.

Definita da sempre la donna più bella del mondo, i suoi occhi da gatta, con taglio felino ben incarnano le 100 vite da lei vissute. Non a caso ispirò Catwoman Sex symbol, ingegnere, genio anticipatore, attrice, Hedy fu madre di tre figli, moglie di 5 mariti, forse spia, cleptomane, dipendente da sesso, alcool, anfetamine ed Ecstasy endovena. Mix letali creati non solo per lei a Hollywood, dal medico delle star, il dottor “Feelgood”. Che invece li drogava tutti. Spesso a loro insaputa. Kennedy compreso!

La sinossi di ‘Bombshell: the Hedy Lamarr story’

Hedy Lamarr, prima attrice ad apparire nuda sul grande schermo, ingegnere emigrata ebreo-austriaca, fu anche inventrice di un sistema di comunicazione segreto per combattere i nazisti; solo verso la fine della sua vita, fu dato credito alle sue idee, utilizzate ora come base per la sicurezza dei sistemi WiFi, GPS e Bluetooth.

Morirà a Altamonte Springs, in Florida, nel 2000, dimenticata da tutti e completamente irriconoscibile dagli interventi di chirurgia plastica di cui fu prima cliente. «Non voglio rimanere qui. Non voglio rimanere in America. Riportatemi a casa quando sono morta», aveva chiesto ai figli poco prima di andarsene.

E così fu: le sue ceneri riattraversarono l’Atlantico e furono sparse nel cimitero di Vienna, non lontano dal quartiere in cui era cresciuta. Non lontana da dove aveva creduto di poter essere felice. Dietro di sè, Hedy si era lasciata sei mariti, tre figli e un unico grande amore: «Mio padre. Ho sempre cercato lui in ogni uomo che ho incontrato. Nessuno è stato mai all’altezza».

La produzione e il cast