Quali sono le serie da vedere su NOW? Ecco una selezione delle migliori serie tv da vedere sulla piattaforma NOW.
Il titolo più recente tra le serie da vedere su NOW
L’ultima arrivata nella formazione è Il grande gioco, la prima serie ad addentrarsi nel mondo fatto di affari miliardari, personaggi senza scrupoli e trattative al cardiopalmo del calciomercato. Croce e delizia degli italiani, il calcio nella serie Sky Original è in realtà un pretesto per esplorare le dinamiche umane. Quelle del procuratore Corso Manni interpretato da Francesco Montanari, che cerca di rimettersi in piedi dopo aver perso tutto in seguito all’ingiusta accusa di scommesse clandestine, con i De Gregorio, il cui attaccamento al potere sta sacrificando i legami familiari, tra Dino (Giancarlo Giannini) tormentato dai sensi di colpa per le sue mancanze e dalla scoperta della malattia e sua figlia Elena (Elena Radonicich), l’ex moglie di Corso, disposta a tutto per spodestare suo padre nella guida della loro società di procuratori.
Le altre serie italiane da vedere su NOW
Per gli amanti dei racconti storici, Romulus fa un lungo viaggio indietro nel tempo, fino all’VIII secolo a.C., per rievocare, attraverso una rappresentazione colossale, gli eventi che hanno portato alla fondazione di Roma e all’ideazione di quella che, dall’Età Imperiale in poi, sarà tramandata come la leggenda di Romolo, Remo e della Lupa.
Poi c’è anche Blocco 181, ambientata in un quartiere difficile dell’hinterland milanese, tre ragazzi provenienti da realtà molto diverse si ritrovano coinvolti in un triangolo che sfida le regole della loro appartenenza. I protagonisti scalano insieme le gerarchie del sistema criminale lungo lo scontro tra quartiere e latinos in una storia di emancipazione sentimentale, familiare e sessuale, oltre che criminale.
Dopo il successo de Il commissario Montalbano, Luca Zingaretti interpreta un personaggio più spigoloso e oscuro, Bruno Testori, nel drama carcerario Sky Original Il Re. Al San Michele, il carcere di frontiera di cui lui è il direttore, o forse sarebbe meglio dire il sovrano assoluto, nessuna delle leggi dello Stato ha valore, perché il bene e il male dipendono unicamente dal suo giudizio. Ma quando il regno rischia di crollare, minacciato da un pericolo imminente, Bruno si trova a combattere la sua battaglia più difficile.
Ma i titoli non finiscono qui
Per gli amanti delle saghe familiari c’è A casa tutti bene – La serie di Gabriele Muccino. Il regista, nella serie, ripropone le dinamiche del suo film campione di incassi con un cast tutto nuovo che include tra gli altri Francesco Acquaroli, Laura Morante e Francesco Scianna. Seguiamo i Ristuccia, famiglia imborghesita proprietaria di un noto ristorante a Roma, nel loro rapporto con i Mariani, loro parenti, quando un avvenimento gravissimo e rimasto segreto per decenni torna a sconvolgere gli equilibri familiari, con questi ultimi che reclamano un posto all’interno dell’attività.
Rimanendo a Roma, Christian racconta un’altra storia crime, questa volta con toni più leggeri. Edoardo Pesce veste i panni di un fuorilegge, picchiatore per conto del boss di una gigantesca città-palazzo nella periferia. Le cose si complicano quando Christian si ritrova con le mani doloranti, non per le troppe botte inferte ma per le… stigmate. Dopo aver resuscitato miracolosamente una prostituta, il quarantenne scopre di avere letteralmente in mano un potere che potrebbe cambiargli la vita per sempre. O distruggergliela.
Spazio anche ai fan dei gialli, con le indagini di Paola Cortellesi nel ruvido crime drama Sky Original ispirato dai romanzi di Alicia Giménez-Bartlett Petra. Questa volta siamo a Genova. Con due matrimoni falliti alle spalle, libera da legami sentimentali, fuori dagli schemi e alla continua ricerca del suo posto nel mondo, l’ispettrice della mobile Petra Delicato indaga casi di omicidio e violenza con un’insolita franchezza, modi spesso risoluti, ironia pungente e sagacia.
Le serie che stanno per arrivare
Si parte subito, a gennaio, con Call My Agent – Italia. Remake di un fortunato format francese, la comedy esplora le quinte dello show business italiano dal punto di vista di chi si occupa di gestire le carriere – e le vite – delle star: gli agenti. Tra le guest star Paola Cortellesi, Stefano Accorsi, Matilda De Angelis, Pierfrancesco Favino, Corrado Guzzanti e Paolo Sorrentino.
Lo stesso Accorsi interpreterà insieme a Micaela Ramazzotti due anime affini che si conoscono da giovani, si separano e si rincontrano da adulti in un contesto completamente nuovo nella serie Un amore (titolo provvisorio). Legati negli anni da un intenso rapporto epistolare, senza riuscire mai a trovare il coraggio di vedersi, quando si ritrovano insieme a Bologna, Alessandro e Anna si scontrano con le interferenze di una realtà più complessa di quella che avevano creato solo attraverso le parole.
E poi ancora…
Luca Marinelli sarà invece Benito Mussolini in M. Il figlio del secolo, adattamento dell’omonimo romanzo di Antonio Scurati. La serie di 8 episodi racconterà la storia dalla fondazione dei Fasci Italiani nel 1919 fino al famigerato discorso di Mussolini in parlamento dopo l’omicidio del deputato socialista Giacomo Matteotti nel 1925, offrendo inoltre uno spaccato del privato di Mussolini e delle sue relazioni personali.
I Fratelli D’Innocenzo sono al lavoro invece su Dostoevskij, intrigante crime drama con Filippo Timi nel ruolo di Enzo Vitello, un poliziotto dal passato guasto e dal futuro inevitabile che indaga la scia di sangue di uno spietato omicida seriale, soprannominato Dostoevskij per via delle lettere piene di dettagli macabri che lascia sulle scene del crimine.
Poi, spostandosi un po’ più avanti nel tempo, susciteranno sicuramente curiosità anche Hanno ucciso l’Uomo Ragno, dramedy basato sulla storia degli 883, e L’arte della gioia, debutto alla regia per Valeria Golino, incentrata su una ragazzina della Sicilia di inizio ‘900 che scopre la sessualità e il desiderio di una vita migliore di quella che ha sempre avuto.