Pinball è una extraball sorprendente al fuori concorso del 40° Torino Film Festival.
Il film narra la vera storia di Roger Sharpe, giornalista di GQ e mago del flipper che nel 1976 ha contribuito a rovesciare il divieto per gioco d’azzardo imposto dalla città di New York per 35 anni.
Pinball L’antefatto
Negli anni ’40, il flipper fu messo fuori legge dal sindaco di New York Fiorello La Guardia, il quale sosteneva che questo fosse un gioco d’azzardo, non di abilità. La Guardia fece del divieto una priorità assoluta per il Dipartimento di Polizia di New York. Incaricando gli agenti di intraprendere raid in stile proibizionista e di gettare migliaia di macchine incriminate nel fiume Hudson.
Questo film non è il classico Biopic, ma un’idea capace di cambiare il punto di vista sulle cose, è crescita e passione, è quel colpo da mille punti che non cambia solo la tua di vita ma anche quella degli altri. Come dice la bellissima Ellen (Crystal Reed) nel film; “Un gioco da bambini in un mondo di adulti” ed è come dice anche Roger Sharpe (Mike Faist), “Fare qualcosa di rilevante nella tua vita“.
Con questi presupposti il protagonista (descritto in parte dallo stesso Sharpe) in seguito alla dimostrazione, fece sì che il consiglio votasse all’unanimità per eliminare il divieto sul flipper, in vigore da tempo.
Pinball e le emozioni evocate
Dalla sala si esce strapazzati, elettrizzati, divertiti e commossi con una gran voglia di inserire una monetina nella feritoia di uno di quei bellissimi vecchi Flipper anni 80/90, tirare a sé lo stantuffo e lanciare al pallina d’argento contro tutti i paraurti possibili. E attivare quel concerto di luci e suoni capace di metterti alla prova come nessun gioco di abilità può fare.
Perché battere il record, mettere a segno un tiro formidabile non è solo questione di agitarsi, ma di essere a fuoco e mantenere il controllo. Non è un caso che per evitare di barare l’inventore di questo meraviglioso gioco, Steve Kordek, inserì il Tilt.
Austin e Meredith Bragg raccontando una storia sconosciuta ai molti, riescono a sorprendere lo spettatore con un piccolo gioiello di regia, ricco di emozioni, creativo e mai banale che rimbalzerà, ne siamo certi, con altrettanta passione nelle sale cinematografiche.
Pinball è presentato fuori concorso al 40° Torino Film Festival:
qui il programma e qui il sito della manifestazione