‘The Stranger’ un fuori concorso che sorprende il Torino Film Festival

The Stranger approda Fuori Concorso al Torino Film Festival dopo aver ricevuto una standing ovation alla sua anteprima al Festival di Cannes a maggio. Qualche mese dopo ha fatto il suo debutto in Australia al Festival di Melbourne ottenendo una recensione a cinque stelle dal critico del Guardian Luke Buckmaster che ha descritto The Stranger come un dramma poliziesco di grande impatto, non convenzionale, che si avvicina alla genialità.

The Stranger di Thomas M Wright a Cannes 2022 per Un certain regard

Sebbene tutti i personaggi portino nomi di fantasia – compresa la vittima, che viene solo menzionata e non rappresentata – il film si basa su una storia vera: l’indagine quasi decennale della polizia su uno dei crimini più mostruosi dell’Australia, il rapimento e l’omicidio del tredicenne Daniel Morcombe, studente del Queensland, avvenuto nel 2003.

Va detto che se da un lato viene messo in scena un resoconto dettagliato della cosiddetta tecnica investigativa elaborata da Mr Big, sperimentata in Canada per ottenere confessioni in crimini irrisolti, utilizzata per risolvere il caso Morcombe, dall’altro lato il regista non psicanalizza i due protagonisti ma ne definisce i tratti generali: Mark Frame (Joel Edgerton) l’inseguitore e Henry Teague (Sean Harris)  l’inseguito raccontando che “Uno di loro è in un sogno mentre l’altro è in un incubo”.

Un’opera monumentale che si apre e si chiude su un paesaggio australiano misterioso e inumano che trema di menzogna, di crimine e sangue.

Mark per la verità è disposto a mentire continuamente ad Henry e a se stesso, mentre Henry nasconde una verità terrificante mentendo al mondo, rinunciando a una normalità che lo isola in un timido silenzio tenendo impegnata la polizia australiana in un mistero lungo un decennio. Anche i comprimari della storia sono un elemento importante di questo grande fratello allestito per la verità.

The Stranger non è però una caccia al ladro, bensì un salto nell’oscurità in cui affondano le radici dei personaggi della storia, una natura sterminata in grado di fagocitare tutto e tutti, anche le prove di un efferato killer.

Riemersi dalla sala e dalla proiezione ci si interroga su come per la verità si sia disposti a tutto, anche a rielaborare la società in cui nessuno è più al sicuro.

The Stranger è presentato fuori concorso al 40° Torino Film Festival:

qui il programma e qui il sito della manifestazione