Nel corso della conferenza stampa il direttore artistico Felice Laudadio ha annunciato parte del programma del Bif&st 2023 – Bari International Film&Tv Festival (24 marzo-1° aprile 2023) – posto sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica – promosso dalla Regione Puglia, prodotto dall’Apulia Film Commission con la collaborazione del Comune di Bari, del Ministero della Cultura e di Puglia Promozione. Il Bif&st avrà le sue location a Bari nei Teatri Petruzzelli, Piccinni, Kursaal Santalucia, nello Spazio Murat, nel Multicinema
Galleria e a Mola di Bari nel Teatro Van Westerhout.
Il regista tedesco Volker Schlöndorff, Premio Oscar per il film Il tamburo di latta – ricavato dal romanzo omonimo del Premio Nobel Günter Grass – sarà il presidente del Bif&st 2023 con Ettore Scola e Margarethe von Trotta quali presidenti onorari.
Bif&st 2023: al teatro Petruzzelli
Anteprime internazionali – Questa sezione non competitiva comprenderà 7 film di lungometraggio in prima mondiale o internazionale, comunque inediti in Italia, fra i quali Kysset (The Kiss) del regista danese Bille August (Premio Oscar per Pelle alla conquista del mondo), ricavato da L’impazienza del cuore (1939), primo romanzo del grande scrittore austriaco Stefan Zweig.
Altro film della sezione già selezionato è il francese Le torrent della regista e attrice Anne Le Ny con il grande attore André Dussollier. Altri 5 film sono in corso di selezione.
Panorama internazionale – Sempre al Petruzzelli si svolgeranno le proiezioni della tradizionale sezione competitiva con 12 film in anteprima mondiale o internazionale provenienti da tutto il mondo che saranno valutati dalla giuria internazionale – composta dal critico Jean Gili (Francia, presidente), dalla produttrice Bettina Brokemper (Germania), dall’attrice Valeria Cavalli (Italia), dal regista Pippo Mezzapesa (Italia) e dalla critica Grazyna Torbicka (Polonia) – che attribuirà tre premi: al miglior regista, alla migliore attrice e al miglior attore protagonisti. Questi i primi 8 titoli già selezionati:
- Amusia di Marescotti Ruspoli con Maurizio Lombardi, Carlotta Gamba e Fanny
Ardant (Italia);
- Kaymak (Danimarca-Repubblica di Macedonia-Croazia) di Milcho Manchevski,
Leone d’oro a Venezia e nomination all’Oscar per Prima della pioggia;
- Les engagés di Émilie Frèche (Francia)
- Los Reyes del Mundo di Laura Mora Ortega (Colombia, Francia, Lussemburgo,
Messico, Norvegia);
- No End di Nader Saeivar (Iran);
- Punch di Welby Ings, con Tim Roth (Nuova Zelanda)
- Roxy di Dito Tsintsadze (Germania, Georgia, Belgio)
- Winners di Hassan Nazer (Gran Bretagna, candidato all’Oscar 2023).
Il Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence premierà il talento di 7 cineasti italiani e stranieri – fra i quali la straordinaria
attrice, regista, musicista italiana Sonia Bergamasco (Premio Alida Valli, Bif&st 2016) – che terranno al mattino una masterclass dopo la proiezione di un loro film. Gli altri 6 talent ai quali verrà conferito il Premio Fellini verranno resi noti nella conferenza stampa prevista nel prossimo marzo.
E proprio a Fellini, in occasione dei 30 anni dalla sua scomparsa (31 ottobre 1993), sarà dedicato il pomeriggio del 1° aprile con la proiezione in edizione restaurata di un suo capolavoro: Roma (1972).
ItaliaFilmFest/The Best of the Year – Due al giorno i riconoscimenti che verranno conferiti dalla giuria dei critici cinematografici ai migliori film italiani dell’ultimo anno per le diverse categorie di talent.
Al teatro Piccinni
ItaliaFilmFest/Nuovo cinema italiano – Verranno presentati in anteprima mondiale o internazionale 7 film italiani (in corso di selezione) che saranno valutati da una giuria del pubblico. Già selezionato: Gli altri, opera prima di Daniele Salvo con Ida Di Benedetto.
Nel pomeriggio, per l’ormai consolidata sezione “Cinema, Industria, Lavoro”, sono previste 6 proiezioni seguite da incontri con esponenti dell’industria, dei sindacati, della società civile e della cultura a confronto con alcuni degli autori dei seguenti film: Tutta la vita davanti di Paolo Virzì (2008); Smetto quando voglio di Sydney Sibilia (2014); 7 minuti di Michele Placido (2016); Lazzaro felice di Alice Rohrwacher (2018); Nome di donna di Marco Tullio Giordana (2018); Spaccapietre di Gianluca e Massimiliano De Serio (2020).
La Titanus che avrà 120 anni nel 2024 – Nell’ambito della storica sezione del Bif&st 2023 verranno presentati 10 film che hanno fatto la storia del cinema italiano: Rocco e i suoi fratelli di Luchino Visconti (1960); Le quattro giornate di Napoli di Nanni Loy (1962); Operazione San Gennaro di Dino Risi (1966); L’uccello dalle piume di cristallo di Dario Argento (1970); Roma di Federico Fellini (1972); Ballando ballando di Ettore Scola (1983); Troppo forte di Carlo Verdone (1987); Il Pap’occhio di Renzo Arbore (1990) e un decimo film da confermare. Il 1° aprile è infine previsto lo straordinario documentario di Giuseppe Tornatore L’ultimo Gattopardo – Ritratto di Goffredo Lombardo.
Cinema&Scienza – Sempre al Piccinni sono in programma cinque appuntamenti mattutini principalmente riservati alle scuole – ma non solo – con la partecipazione di scienziati del CNR e la proiezione di vari materiali audiovisivi. Un sesto incontro, dopo la proiezione il 1° aprile al Teatro Petruzzelli del suo attesissimo docufilm The Forest Maker (Il costruttore di foreste, 2021), vedrà Volker Schlondörff a confronto con Antonello Pasini del CNR, scienziato del cambiamento climatico.
Sono infine previsti al Piccinni, come di consueto, alcuni eventi speciali fra i quali, in anteprima mondiale, uno dedicato a Mia Martini.
Bif&st 2023: teatro Kursaal Santalucia
Il restaurato e bellissimo teatro della Regione Puglia ospiterà le seguenti attività:
BariFictionF&st – Dal 25 marzo al 1° aprile si svolgerà – dopo il successo della scorsa edizione e con il nuovo logo BariFictionF&st – una vasta rassegna di opere televisive (tv movie, serie, miniserie, docufiction ecc.) prodotte da grandi broadcaster italiani e internazionali, in primis Rai Fiction, con la partecipazione dei talent più significativi delle opere e con incontri del pubblico con loro e i produttori. Saranno proposti in anteprima episodi della serie Il maresciallo Fenoglio con Alessio Boni; di Rocco Schiavone 5 con Marco Giallini; di Un posto al sole, oltre ad alcuni episodi della serie franco-belga Sophie Cross.
Tributo a Ugo Santalucia – Nel 2023 ricorrono i 50 anni dall’uscita in sala di Ludwig di Luchino Visconti per il quale il produttore Ugo Santalucia (Bari, 1924-2000) vinse nel 1973 il David di Donatello per il miglior film.