Il film è una moderna interpretazione in chiave musicale del classico racconto di Charles Dickens Canto di Natale. Una storia che viene rimodellata a immagine e somiglianza di questi due grandi attori. Al centro di Spirited è Clint Briggs (Ryan Reynolds). Una vera gatta da pelare per i fantasmi del Natale presente, passato e futuro alla vigilia della festività più attesa dell’anno.
Spirited, la recensione
Ci sono due filosofie in campo in questo film. La prima sostiene che l’uomo, in fin dei conti, non cambia mai qualunque cosa accada. La seconda invece è un messaggio di speranza che, in un periodo come questo, ci ricorda che qualcosa in realtà si muove nell’animo umano. Sarà il soffio che arriva dal Natale, probabilmente. Chi lo sa. Ma Spirited sin dalle prime battute ha scelto da che parte stare, stravolgendo canoni, stili, linguaggi che riportano alla mente l’opera di Charles Dickens. Ci sono tutti in questo racconto: gli spiriti del presente, passato e futuro, che hanno l’ unico grande obiettivo di cambiarci fino in fondo.
Su questo sono dei veri professionisti e ci hanno costruito una carriera senza intoppi, fino ad ora. Di fronte a un caso irredimibile (Clint Briggs, interpretato da Ryan Reynolds) il personaggio di Will Ferrell, tra stacchettie canzoni tipiche del musical americano, sceglie di puntare tutto sé stesso per cambiarlo. Il che non è affatto semplice.
Sogno natalizio
Spirited mostra subito le sue reali intenzioni. Vuole essere un film leggero, spassoso, con sequenze ben costruite, con l’energia trasmessa dagli attori, compresi gli altri personaggi interpretati da Sunita Mani, Tracy Morgan e Octavia Spencer (sì, c’è anche lei). Da ciò emerge che, in tutto l’arco narrativo, non si è badato a spese. Anzi, la sensazione è che tutto questo sia servito a trasmettere magia e stupore di fronte alla bravura dello stesso regista Sean Anders, che ha scritto la sceneggiatura insieme a John Morris, ribaltando a volte il focus non più sul “cattivo” da salvare, bensì sulla figura che deve portarlo alla redenzione.
Che coppia!
Si spera che la sinergia tra Will Ferrell e Ryan Reynolds sia solo l’inizio di una lunga collaborazione. I due sembrano venirsi incontro in ogni momento. E, sebbene nella seconda parte il film un po’ risente della minore carica esplosiva che si percepiva nelle prime scene, la coppia tiene in piedi il racconto grazie al talento che tutti conosciamo.
Spirited non vuole essere altro che un film adatto alle famiglie e agli appassionati del genere e, quando è chiara la strada da intraprendere, senza interpretazioni vaghe e superficiali, il risultato alla fine arriva. Ed è spettacolare.
Spirited, Cast
Will Ferrell
Ryan Reynolds
Octavia Spencer
Sunita Mani
Spirited
Durata: 127 min
Distribuzione: Apple TV+
Genere: Musical
Nazionalita: USA
Regia: Sean Anders
Data di uscita: 18-November-2022
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