‘Saint Omer’ la data d’uscita del film che rappresenterà la Francia agli Oscar

Finalmente c’è una data d’uscita per Saint Omer, il film di Alice Diop presentato a Venezia.

Prima della data d’uscita di Saint Omer, qualcosa da sapere

Dopo essere stato presentato in concorso all’ultima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, arriva nelle sale italiane Saint Omer, l’acclamata opera prima della documentarista Alice Diop.

‘Saint Omer’ un lento processo all’esordio di Alice Diop

Liberamente ispirato a un fatto di cronaca che ha sconvolto l’opinione pubblica francese, nel film la scrittrice Rama, in cerca di spunti per una rivisitazione del mito di Medea, segue il processo di Laurence, accusata di aver ucciso la figlioletta abbandonandola di notte su una spiaggia. A vestire i panni di queste due carismatiche protagoniste troviamo Kayije Kagame e Guslagie Malanda, affiancate da Valérie Dréville e Xavier Maly.

Saint Omer ha vinto il Leone d’Argento a Venezia 79

Il film di Alice Diop è stato scelto dalla Francia per rappresentare il paese agli Oscar 2023. E non è un caso che la Francia abbia optato per questo titolo dal momento che si è aggiudicato numerosi premi da quando è uscito. Saint Omer, infatti, ha vinto non solo il Leone d’Argento – Gran premio della giuria e del Leone del Futuro –  e il Premio Venezia opera prima “Luigi De Laurentiis”. Ma anche quello per la miglior sceneggiatura al Chicago International Film Festival, come miglior film al Gent International Film Festival, miglior film e miglior sceneggiatura al Sevilla International Film Festival e miglior film al Geneva International Film Festival.

La data di uscita di Saint Omer

Il film arriverà nelle sale cinematografiche italiane l’8 dicembre, distribuito da Medusa Film per Minerva Pictures.

La sinossi

Tribunale di Saint-Omer. La scrittrice trentenne Rama assiste al processo di Laurence Coly, una giovane donna accusata di aver ucciso la figlia di 15 mesi dopo averla abbandonata sulla riva di una spiaggia del nord della Francia. Rama intende trarre dal caso una rivisitazione contemporanea del mito di Medea. Ma mentre il processo va avanti, nulla procede come previsto e la scrittrice, incinta di quattro mesi, si ritroverà a mettere in discussione ogni certezza sulla propria maternità.