‘Willow’ Lo straordinario sequel fantasy targato Disney+

Dal 30 novembre su Disney+, la serie Willow prende origine dall’omonima pellicola di Ron Howard, risalente al lontano 1988. Creatori dello show televisivo, che si compone di 8 episodi, sono Jonathan Kasdan e Wendy Mericle. Mentre tra i protagonisti, ritroviamo Warwick Davies, nei panni di colui che dà il titolo al progetto. Al suo fianco, un parterre di giovani attori, più o meno noti al grande pubblico.

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Willow | La trama

A distanza di anni, da quando l’epoca del terrore ha segnato l’umanità, l’esistenza ad Andowyne sembra aver ripreso la sua normale routine. Kit (Ruby Cruz), lungi dal diventare la regnante che la madre sogna, sebbene sia già promessa al giovane Graydon (Tony Revolori), vive con la spada in mano. Al suo fianco, immancabile e preziosa, l’amica di sempre, Jade (Erin Kellyman), anche lei esperta spadaccina.

Le due trascorrono le loro giornate allenandosi e sfidandosi a vicenda, sull’orlo di strapiombi che danno sul mare. L’ambizione di entrambe sarebbe quella di entrare nella Legione Lucente, tra i cavalieri di Galladoorn, ma solo a una delle due è concesso. Le responsabilità di una principessa non possono e non devono essere messe in discussione.

Abbiamo nemici, fuori e dentro di noi.

Se non che interverranno forze misteriose e oscure a scombinare i piani della regina madre (Joanne Whalley). Il rapimento del figlio Airk (Dempsey Bryk), gemello di Kit, porterà quest’ultima e Jade a intraprendere un’avventura ai limiti dell’incredibile, accompagnate da un bizzarro manipolo di compagni.

(L-R): Willow Ufgood (Warwick Davis), Graydon (Tony Revolori), Boorman (Amar Chadha-Patel), Dove (Ellie Bamber), Kit (Ruby Cruz) and Jade (Erin Kellyman) in Lucasfilm’s WILLOW, exclusively on Disney+. ©2022 Lucasfilm Ltd. & TM. All Rights Reserved.

La magia del fantasy

Con Willow, la magia e lo spirito di un’epoca tornano a riempire lo schermo e le serate di un pubblico di affezionati al genere. Il fantasy più puro e affascinante rivive grazie alla storia e i suoi personaggi. E diventa quasi una dipendenza, dalla quale non si può più fare a meno.

Lo stile della serie girata in Galles – e le location ne costituiscono uno dei maggiori punti di forza – riesce a canalizzare tutta l’attenzione. Lo spettatore ne viene risucchiato, sentendosi avvolto da un’aura di mistero e potere, minaccia e speranza.

La magia è il flusso sanguigno dell’universo.

Lo sviluppo in capitoli permette di seguire facilmente la trama, nonostante i numerosi rimandi alla pellicola originale e a un mondo straricco di dettagli. L’ironia è un originalissimo marchio di fabbrica, che va ad aggiungersi alla scrittura suggestiva e avvincente. Man mano che si va avanti, cresce però l’intensità delle vicende e, con essa, la drammaticità.

Crescere, che fatica!

Ben caratterizzati e dotati di un valido realismo, i personaggi affrontano, ciascuno, una propria lotta interiore, tra decisioni da prendere, identità da scoprire, ruoli da accettare. L’amicizia e la lealtà sono tra gli elementi più esplorati, soprattutto considerando l’importanza della coppia formata da Kit e Jade. Le due ragazze si trovano nel bel mezzo dell’adolescenza, in procinto di confrontarsi con qualcosa di decisamente più grande di loro.

Al tempo stesso, attraverso il filtro della magia, vengono sbloccati ricordi, che tornano a galla e, spesso, chiedono il conto di un passato troppo a lungo sopito. Ogni scelta comporta una conseguenza, ma è necessario credere in se stessi e schierarsi, a costo di sbagliare e di farsi male. Il percorso che conduce alla risoluzione finale sarà costellato di ostacoli, ma anche di insegnamenti.

‘Willow’ – Le novità sulla nuova serie tv di Lucasfilm!

*Salve sono Sabrina, se volete leggere altri miei articoli cliccate qui.