‘Lo Schiaccianoci e il Flauto magico’ un classico al Cinema

Al Cinema dal 3 Novembre Lo Schiaccianoci e il Flauto magico è distribuito da Notorious Pictures. Il film arriverà tra qualche mese sulle principali piattaforme di streaming.

Lo Schiaccianoci e il flauto magico il trailer del film con la voce di Charlotte M.

Lo Schiaccianoci e il Flauto magico la trama

Marie è una ragazza di 17 anni che ama danzare ed è molto affezionata ai suoi giocattoli. Alla morte del padre,  esprime un desiderio e come per magia diventa delle stesse dimensioni dei suoi giocattoli che improvvisamente prendono vita. Inizia così un’avventura incredibile fatta di divertenti peripezie, amore e tanta magia.

Un classico del genere

Dal racconto di Ernst Theodor Amadeus Hoffmann pubblicato nel 1816, successivamente entrato a far parte della raccolta I confratelli di Serapione (4 volumi usciti tra il 1819 e il 1821 e ingentiliti poi per i bambini) le versioni della fiaba dello Schiaccianoci  si rinnovano ogni anno in corrispondenza del Natale.

La pellicola giunge in sala a quattro anni dal live action Lo Schiaccianoci e i quattro regni della Disney, che narrava le avventure della figlia di Marie, Clara, viaggiatrice nella fantasia per riportare la pace in un mondo in guerra.

In questo nuovo adattamento, come nella migliore delle tradizioni, la giovane Marie vive sola con la madre in misere condizioni e si ritrova suo malgrado alla mercè di un terribile aguzzino, il signor Ratter. Per poter conservare un tetto sulla testa, Marie dovrà accettare di diventare sua moglie.

Ratter le lascia una notte per pensarci e un regalo ‘simbolico’: un soldatino schiaccia noci di legno che rappresenta il suo addio all’infanzia e ai giochi. Marie esprime il desiderio di diventare di nuovo piccola e spensierata come nell’infanzia. Miracolosamente, il suo desiderio si avvera, I  suoi giocattoli d’infanzia prendono tutti vita. Lo schiaccianoci si trasforma in un bellissimo principe, George, che è sotto un incantesimo lanciato dalla sinistra regina dei topi.  Marie, George e i loro amici giocattolo viaggiano nella magica Terra dei Fiori con la missione di salvare il mondo dal controllo del popolo dei topi.

Un altro oggetto magico comparirà più avanti, quel flauto del titolo che, come nella fiaba dei Grimm, ha un effetto ‘magico’ sui topi.

In Italia spinto dalla presenza della tik-toker Charlotte M., che presta la sua voce, nell’interpretazione e nel canto, alla protagonista Marie, il film di Victor Glukhushinma per il pubblico dei piccoli  rappresenta sicuramente motivo di grande  interesse.

Pregi evidenti sono la qualità del tema narrativo  ( la favola classica su cui si basa) e il tono  divertente della pellicola, mentre al contrario il film non si distingue per un’animazione particolarmente curata . Non convince non solo nell’effetto visivo immediato, ma anche nella drammatizzazione degli eventi, affidata spesso ad un’ovvietà che stanca.

Se il  ritmo e le gag funzionano nel conferire al film la giusta dose di leggerezza ciò non si può dire per l’aspetto (fondamentale) emozionale della vicenda.

Tanti i momenti simpatici (la lotta dello struzzo con il cuoco e il suo coltello, la canzone sulla zattera nel viaggio fino al castello) ma assenza di pathos nei punti chiave della storia. Elogio, comunque, al potere salvifico della musica (capace di ‘trasformare’ le brutture della realtà) ed esaltazione di temi ‘educativi’ classici per l’infanzia. L’amore, la bellezza, i sogni, i doni del Natale, la gentilezza, il valore della diversità come ricchezza e soprattutto l’importanza di conservare, anche quando si cresce, il bambino che c’è in ognuno di noi . Ideali irrinunciabili nell’animazione per le feste.