Utama – Le terre dimenticate è il lungometraggio d’esordio di Alejandro Loayza-Grisi, premiato al Sundance Film Festival 2022 e selezionato per rappresentare la Bolivia agli Oscar 2023.
Sinossi
Negli aridi altipiani boliviani, un’anziana coppia Quechua vive da anni la stessa routine quotidiana. Quando una siccità insolitamente lunga minaccia il loro intero stile di vita, Virginio e Sisa affrontano il dilemma di resistere o di essere sconfitti dal passare del tempo. Con l’arrivo del nipote Clever, i tre affronteranno, ciascuno a modo suo, l’ambiente, la necessità del cambiamento e il senso della vita stessa.
L’amore per una terra e la morte della tradizione
In un mondo iperconnesso e in cui tutto sembra visibile, ci sono ancora terre dimenticate, storie ignorate, luoghi che sembrano sfuggire a ogni attenzione e su cui lo sguardo scorre senza soffermarsi. Luoghi come i remoti altipiani andini, dove una parte del popolo quechua continua ad abitare in aridi deserti tra le montagne, allevando lama e recandosi ogni giorno a raccogliere l’acqua camminando per chilometri. Utama conduce lo spettatore in un presente acronico, a cui accediamo attraverso la prima inquadratura che ha una valenza quasi trascendente; un tramonto in cui tra terra e cielo sembra aprirsi un nuovo orizzonte.
Quello in cui vivono Virginio e Sisa è un luogo fuori dal tempo e dallo spazio ed è dalla connessione con quelle terre che si sono originate la cultura, la lingua e le tradizioni dei popoli che le abitano. Nella lingua quechua, Utama significa “la nostra casa”; la casa dei due protagonisti, la casa della popolazione indigena, ma anche una casa simbolicamente ancestrale dell’umanità intera. Eppure qualcosa è cambiato, i richiami della società moderna si intensificano e il tempo arriva persino lì, come un segno esiziale, uno squarcio nell’armonia che sotto forma di una siccità anomala induce al cambiamento e avvicina la morte. Una variazione climatica che mette l’individuo in opposizione alle proprie radici e alla propria cultura.
Il respiro del protagonista
Sin dai primi momenti del film, il silenzio che regna tra le vaste distese desertiche è spezzato dal respiro affannoso di Virginio. Un sottofondo incessante, che prosegue giorno e notte e che si interrompe solo per trasformarsi in profondi colpi di tosse. Appare da subito come un presagio, insieme all’avanzare del deserto e alla minacciosa presenza di un condor, che lascia pochi dubbi e ancor meno speranze. Il respiro è accentuato e si staglia più forte di ogni altro suono, anche quando Virginio non è in primo piano. È un riflesso del personaggio, una sua proiezione nell’immagine che connette la sofferenza del soggetto a quella del popolo dell’altopiano, del collettivo e del rapporto tra l’uomo e l’ambiente che lo circonda.
Il trailer di Utama
Utama - Le terre dimenticate
Anno: 2022
Durata: '87
Distribuzione: Officine UBU
Genere: Drammatico
Nazionalita: Bolivia
Regia: Alejandro Loayza-Grisi
Data di uscita: 20-October-2022
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