‘Rosaline’ Il primo amore (di Romeo) non si scorda mai

Disponibile dal 14 ottobre 2022 su Disney+, come prodotto Star Original, Rosaline è una rivisitazione, in chiave comica e molto originale, di uno dei capolavori firmati da William Shakespeare. Diretta da Karen Maine, la pellicola vanta un cast di giovani promesse, guidate da veterani quali Minnie Driver e Bradley Whitford.

Rosaline | La trama

Rosaline Capuleti (Kaitlyn Dever, Ticket to Paradise) sta vivendo uno dei momenti più belli della sua vita. La storia d’amore con il bel Romeo Montecchi (Kyle Allen, The In Between) le regala ogni giorno una nuova emozione, sebbene la rivalità tra le loro due famiglie non accenni a diminuire.

Tra promesse e poesie, i due si giurano amore eterno, eppure le cose prenderanno una svolta inattesa. Avendo l’età giusta (per l’epoca), Rosaline deve trovare al più presto un marito, prima di essere additata per sempre come zitella. È così che conosce Dario (Sean Teale), con cui mette immediatamente le cose in chiaro: niente potrà mai succedere tra loro.

Per una serie di imprevisti, la giovane però fa tardi alla festa in maschera, dove aveva dato appuntamento al suo Romeo. Proprio in quell’occasione, quest’ultimo vede – e si innamora a prima vista – di Giulietta (Isabela Merced, Let It Snow), cugina di Rosaline.

Romeo e Giulietta da una nuova prospettiva

Con Rosaline, torna sul grande schermo Romeo e Giulietta, in una versione inedita e irresistibile. Il cambio di prospettiva rende, ovviamente, la storia nuova, rispetto a come la conosciamo. Almeno in parte. L’idea di intrecciare le vicende degli sfortunati amanti, con quella della protagonista, permette di curiosare tra i retroscena, innescando un divertente gioco con lo spettatore.

Via via che si procede, Rosaline mette in atto un piano subdolo, per riconquistare il suo Romeo. Se il teen drama mantiene tutte le caratteristiche del genere, è dall’ambientazione cinquecentesca che nasce tutta l’originalità. È come se, improvvisamente, si osservasse il contesto in cui agiscono i personaggi con un’oggettività e una razionalità mai contemplati prima.

Rosaline, antesignana della donna moderna

La scrittura, brillante e arguta, di Scott Neustadter e Michael H. Weber, tratteggia una giovane donna piena di risorse e determinata a non lasciarsi schiacciare dalle costrizioni dell’epoca. Rosaline è l’antesignana della modernità e la Dever è perfetta nel darle un carisma strabordante. Il suo sguardo e le sue opinioni appaiono rivoluzionari. A confronto con le figure di Romeo e Giulietta – e forzando un poco la mano, così da raggiungere lo scopo prefissato – la protagonista esibisce una maturità fuori dal comune.

Il messaggio arriva  forte e chiaro. Forse anche di più, rispetto al tragico finale scritto dal Bardo. E risulta un’idea geniale, soprattutto tenendo presente il pubblico di oggi, più smaliziato e meno assuefatto alla lettura. Chiaro come dietro ci sia un lavoro di ricerca molto accurato, sui testi letterari (oltre a Romeo e Giulietta, il film è basato su Io, Romeo & Giulietta di Rebecca Serle), sui gusti e sulle abitudini di un pubblico giovane.

D’altro canto, la freschezza e la comicità di gran parte delle situazioni fa sì che Rosaline intrattenga senza distinzione di età, genere o sesso. Le risate non si contano, e nascono in maniera genuina, ma non mancano neppure rimandi a temi importanti, per lo più legati alla crescita. Il coraggio di essere se stessi, la sincerità dei rapporti, la solidarietà, trovano spazio nel racconto.

La rilettura targata 20th Century Fox si rivela una delle proposte più interessanti e godibili di questo finale di stagione.

‘Rosaline’ La conferenza stampa dell’atteso film Disney+

*Sono Sabrina, se volete leggere altri miei articoli cliccate qui.