Al via le riprese in Sardegna per “Vangelo secondo Maria”, tratto dall’omonimo romanzo di Barbara Alberti.
La pellicola arriverà in prima assoluta prossimamente su Sky e in streaming su NOW.
Un film Sky Original prodotto da La Luna, Indigo Film e Vision Distribution in collaborazione con Sky, diretto da Paolo Zucca, con protagonisti Benedetta Porcaroli e Alessandro Gassmann.
Nel cast anche Lidia Vitale, Leonardo Capuano. Giulio Pranno, Maurizio Lombardi, Fortunato Cerlino e Andrea Pittorino.
Dal romanzo di Barbara Alberti
Il libro di Barbara Alberti fu un vero e proprio caso per la scelta coraggiosa e del tutto inedita di narrare la vicenda del Vangelo dal punto di vista femminile. Maria non è più una semplice e fragile spettatrice ma diviene una coraggiosa artefice della propria esistenza.
Nel romanzo Maria è una giovane curiosa che vuole tessere da sola la trama del proprio destino. Una ragazzina della Galilea che conosce i segreti della natura. Che immagina la vita come un’avventura, alla scoperta di mondi lontani. Che insegue la conoscenza e sogna, un giorno, di fuggire lontano in groppa a un asino, vestita da ragazzo. L’ annuncio della nascita di un redentore dell’Umanità si trasforma per lei nella promessa di un destino non cercato.
Si interroga soprattutto, come donna ed essere umano, sul significato di una morale che la costringe a rinunciare a se stessa.
“Vangelo secondo Maria” segna il ritorno alla regia di Paolo Zucca, David di Donatello 2009 con L’arbitro e regista di L’uomo che comprò la Luna nel 2019,
Trama ufficiale del film
Maria – Benedetta Porcaroli– è una ragazzina di Nazareth, che si è appassionata per le storie della Bibbia, come don Chisciotte coi romanzi d’avventura. Tutto le è proibito come donna, anche imparare a leggere e scrivere, ma lei in sinagoga si entusiasma dei profeti, che chiedono conto a Dio da pari a pari. Sogna la libertà, la sapienza, l’impresa, la fuga. E si ribella al disegno di Dio, fino all’estrema disobbedienza. Giuseppe – Alessandro Gassmann – è suo maestro e complice, un uomo bello e forte, diverso dal vegliardo curvo dei dipinti sacri.
La sceneggiatura è firmata da Paolo Zucca, Barbara Alberti e Amedeo Pagani. La fotografia è di Simone D’Arcangelo, la scenografia di Luciano Cammerieri, i costumi di Beatrice Giannini e il montaggio di Marco Spoletini.
Le riprese dureranno otto settimane e il film, che arriverà in prima assoluta prossimamente su Sky e in streaming su Now, è realizzato con il contributo della Regione Sardegna.
Le dichiarazioni
A differenza dei miei film precedenti, “Vangelo secondo Maria” non è una commedia, eppure la mia ambizione è quella di realizzare un’opera capace di divertire, nelle diverse accezioni di questa parola. Divertire in senso etimologico, e cioè quello di ‘vertere altrove’, di andare in direzione diversa rispetto all’immaginario ormai consunto di un presepe mediorientale fatto di turbanti e palmizi. E io ho scelto di vertere in modo molto convinto verso la Sardegna e la ricchezza della sua storia millenaria. Divertire nel senso di far sorridere, perché non mi sono precluso alcuni momenti di alleggerimento narrativo. Divertire in senso lato, e cioè coinvolgere emotivamente gli spettatori in un viaggio interiore ed estetico che vuole toccare le corde dell’anima, attraverso il racconto in prima persona delle avventure di una giovane ribelle di duemila anni fa. ( Paolo Zucca)
Barbara Alberti ha invece dichiarato: Perché ci abbiamo messo tanti anni a fare un film dal “Vangelo secondo Maria”? Gli ostacoli si sono rivelati travestimenti del meraviglioso: il film non si poteva fare perché Benedetta Porcaroli non era ancora nata come attrice. Solo lei poteva essere Maria, la ribelle. Per talento e grazia, malizia, furore, innocenza, e per lo sguardo. Non ci voleva un’interprete, ma una reincarnazione.
La mia Sardegna: conversazione con Paolo Zucca, regista de L’ uomo che comprò la luna