Fate the Winx saga 2 la recensione

Fate the Winx saga 2: Tornano le Winx con la seconda stagione di The Winx Saga sempre su Netflix.

8 episodi firmati da Brian Young. Nel cast confermate Abigail Cowen nel ruolo di Bloom, Hannah van der Westhuysen nel ruolo di Stella. Precious Mustapha nel ruolo di Aisha, Eliot Salt nel ruolo di Terra. Elisha Applebaum nel ruolo di Musa, Sadie Soverall nel ruolo di Beatrix. Freddie Thorp nel ruolo di Riven, Danny Griffin nel ruolo di Sky. Theo Graham nel ruolo di Dane, Jacob Dudman nel ruolo di Sam. Ken Duken nel ruolo di Andreas e Rob James Collier nel ruolo di Silva.

FATE- THE WINX SAGA: su Netflix la bizzarra serie basata sul cartone animato!

The Winx Saga racconta il viaggio di formazione di sei fate che frequentano Alfea, un collegio magico dell’Oltre Mondo dove apprendono a gestire i loro poteri, districandosi tra amori, rivalità e i mostri che le minacciano. Ideata da Brian Young (The Vampire Diaries), la serie è una rivisitazione live-action del cartone animato italiano Winx Club firmato da Iginio Straffi.

The Winx saga Stagione 2. la trama

La scuola è ricominciata sotto l’occhio severo della ex preside di Alfea, Rosalind. I Bruciati non ci sono più, la Dowling è “scomparsa” e Silva è stato imprigionato per tradimento: rispetto all’anno precedente Alfea ha più magia, più amori e più volti nuovi. Quando però le fate cominciano a sparire nel cuore della notte, Bloom e le sue compagne scoprono una pericolosa minaccia in agguato nelle tenebre… dovranno fermarla a tutti i costi prima che sconvolga l’Oltre Mondo.

Fate The Winx Saga 2 Ad Altea è tempo di horror

Questa volta Alfea, la prestigiosa scuola di magia di Fate. ci conduce in un viaggio più oscuro e inquietante. La seconda stagione delle Winx si allontana dall’aura teen e romance della prima inoltrandosi in campi decisamente più ‘dark’.  La storia si concentra molto sul clima instaurato dalla preside Rosalind (la candidata all’Oscar Miranda Richardson) donna astuta e ambigua il cui   piano metterà in pericolo  l’incolumità dei suoi studenti e l’intero regno dell’Altromondo. Bloom (Abigail Cowen) è ossessionata dal pensiero di perseguire la donna, conoscere e anticipare le  mosse di Rosalind che a sua volta è convinta del potere straordinario che la ragazza detiene a sua insaputa.

Ciò che più  preme a Rosalind è di tenere sotto controllo tutto ciò che la circonda per mettere in atto il suo piano.

Fate The Winx Club Saga Season 2. (L to R) Precious Mustapha as Aisha, Eliot Salt as Terra, Paulina Chavez as Flora, Abigail Cowen as Bloom, Elisha Applebaum as Musa, Hannah Van Der Westhuysen as Stella in Fate The Winx Club Saga Season 2. Cr. Steffan Hill/Netflix © 2022.

Atmosfera dark

Richiamando echi ‘potteriani’, Fate: The Winx Saga 2 si mostra più  maturo del predecessore, con un’atmosfera cupa e dark che molto richiama l’ambientazione del cult di Columbus e particolari scenografici che riportano alla mente ( e alla vista) dichiarati omaggi al Castello di Hogwarts e non solo.

 Brian Young è stato già autore di The Vampire Diaries e  dovrebbe dunque sapere quali sono gli ingredienti per creare una serie di successo .  Sembra esserci riuscito in parte anche con Fate:  la serie si conferma gradevole da seguire e in linea con le tendenze dei prodotti attualmente più seguiti: un occhio ai teen-drama per  attirare un pubblico meno intellettuale ma ugualmente interessato al fantasy.

Un risultato soddisfacente se lo si paragona a tante altre serie firmate Netflix  tecnicamente al di sotto della sufficienza per scrittura e interpretazioni  ma di grande successo di streaming.

I personaggi

Tornano personaggi ambigui come Beatrix (Sadie Soverall), Riven (Freddie Thorp) e Dane (Theo Graham) e il mitologico Silva (Rob James Collier), ma ci sono anche interessanti new entry come Éanna Hardwicke nei panni di Sebastian. Arriva anche Flora, una delle Winx originali che pensavamo essere stata sostituita dalla cugina Terra. La fata fa il suo debutto in versione live-action (interpretata da Paulina Chávez), nei panni della nuova compagna di stanza di Stella (Hannah van der Westhuysen). Tra le più importanti new entry c’è poi Brandon Grace nei panni di Grey, legato ad Aisha (Precious Mustapha).

Tra incantesimi ben riusciti  e oscuri piani, una stagione che, anche se non priva di difetti, porterà sicuramente ad una terza e successiva approfondendo, si spera, un finale un po’ troppo affrettato.