Ormai entrato di diritto nell’olimpo dei grandi, Timothée Chalamet è ancora giovanissimo, ma ha alle spalle una lunga e intensa carriera che proviamo a ripercorrere menzionando i suoi film più importanti.
Il suo esordio come attore risale al 2008, all’età di 13 anni, e precisamente con due cortometraggi. Nel 2012 partecipa ad alcuni episodi della serie televisiva Royal Pains e in quella di Homeland – Caccia alla spia. Il suo primo ruolo cinematografico è in Men, Women & Children di Jason Reitman nel 2014. Ma nello stesso anno, il pubblico comincia a notarlo grazie al ruolo del giovane Tom (interpretato in età adulta da CaseyAffleck) in Interstellardi ChristopherNolan.
2017: l’anno della consacrazione
Con il 2017 arriva la vera e propria consacrazione per Timothée Chalamet. L’attore statunitense con origini, da parte di padre, e cittadinanza, francese diventa una vera e propria icona grazie a una serie di titoli ai quali prende parte. Uno su tutti Chiamami col tuo nome. Tratto dall’omonimo romanzo di André Aciman, il film segna l’inizio di un importante sodalizio con Luca Guadagnino.
Con la storia d’amore tra il giovane diciassettenne Elio Perlman (interpretato da Chalamet) e il ventiquattrenne Oliver (Armie Hammer), l’attore ha fatto il primo grande passo di avvicinamento verso le più grandi star. Con la sua interpretazione ha infatti ricevuto anche una candidatura (la sua prima) all’Oscar che lo ha consacrato come il terzo attore più giovane della storia a ricevere tale nomination.
I film con Timothée Chalamet dopo Chiamami col tuo nome
Il 2017 è, appunto, l’anno di consacrazione del giovane attore perché, dopo il grande successo di Chiamami col tuo nome, lo ritroviamo nel cast di almeno altri due film da citare. Uno è Lady Bird, nel quale Chalamet recita al fianco dell’altrettanto giovane Saoirse Ronan. Il film, diretto da Greta Gerwig, ha ottenuto varie candidature e vari riconoscimenti e ha contribuito a mettere nell’occhio del ciclone l’attore, pur non essendo il protagonista. Oltre a Lady Bird, si può citare anche Hostiles – Ostili che lo vede impegnato in un film western.
Continua, poi, ad acquistare popolarità grazie alla sua performance da protagonista in The King, presentato a Venezia, e al ruolo di Laurie nel film Piccole donne dove ritrova sia la regista, Greta Gerwig, che la collega attrice Saoirse Ronan.
Gli ultimi anni
Ma il successo di Timothée Chalamet continua con altri film importanti, diretti da grandi maestri e con la partecipazione di star di tutto rispetto. Ed ecco, quindi, The French Dispatch, diretto da Wes Anderson e Don’t Look Updi Adam McKay nel quale Chalamet condivide lo schermo con Jennifer Lawrence e Leonardo DiCaprio.
Tra questi due film, però, si insinua un grande blockbuster che, più di tutti, lo aiuta a raggiungere una fetta di pubblico ancora più grande. Si tratta di Dune, il kolossal diretto da Denis Villeneuve e per il quale ha realizzato il secondo capitolo, che, grazie al ruolo di Paul Atreides, lo rende celebre praticamente in tutto il mondo.
L’attore recita anche nella pellicola Don’t Look Up, commedia di Adam McKay su Netflix da dicembre 2021, al fianco di interpreti del calibro di Leonardo DiCaprio, Jennifer Lawrence e Meryl Streep.
Nel 2022 è nel cast del nuovo film diretto da Luca Guadagnino,Bones & All, basato sull’omonimo libro di Camille DeAngelis, in cui interpreta il personaggio di Lee, insieme all’attrice Taylor Russell. Al Festival di Venezia 2022 Guadagnino e la Russell vengono anche premiati, rispettivamente con il Leone d’argento e con il Premio Marcello Mastroianni. Nel 2022 diventa anche il primo uomo ad apparire sulla copertina di British Vogue.
Nel 2023 torna a interpretare Paul Atreides nella seconda parte di Dune ed interpreta Willy Wonka nella pellicola Wonka, diretta da Paul King, prequel della storia del famoso cioccolatiere letterario ideato da Roald Dahk.
Ultimo film A Complete Unknown(nelle sale dal 23 gennaio per la Disney) il biopic con la regia di James Mangold , Timothée Chalamet ha ricevuto la benedizione (con un post) da Bob Dylan, che ha collaborato alla sceneggiatura: «Timmy è un attore brillante, sarà del tutto credibile nella mia parte; o nella parte di un me più giovane; o di qualche altra versione di me».