Presentato come evento speciale alla 79esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e disponibile su Rai Play dal 6 settembre 2022, La bambola di pezza di Nicola Conversa è incentrato su un tema delicato e attuale, quale l’adescamento online. Protagonisti del cortometraggio, della durata di 16 minuti, Mariasole Pollio, Giancarlo Commare e Claudia Gerini.
La bambola di pezza | La trama
Mia (Pollio) ha 15 anni e una gran voglia di conoscere qualcuno con cui parlare, confidarsi e, perché no, di cui innamorarsi. Un giorno si iscrive a una piattaforma, consigliatale dal suo amico Lorenzo (Tommaso Cassissa), e conosce Tommaso (Commare). A sua grande sorpresa, scopre di condividere con il ragazzo molte più cose di quanto immagina, compresa la perdita del papà.
Man mano che la loro relazione virtuale procede, Mia e Tommaso si scambiano foto, video, messaggi vocali. Le chiamate diventano sempre più lunghe, e le amicizie di Mia iniziano a incrinarsi. Per il suo compleanno, Tommaso le organizza una sorpresa a casa sua e, nonostante la discussione con la cugina (Ludovica Coscione), Mia non vede l’ora di andare e conoscere finalmente di persona il ragazzo di cui si è innamorata.
Il potere dell’informazione
Grazie a uno stile alquanto pop e a un cast di giovani volti molto apprezzati del piccolo schermo, La bambola di pezza fotografa uno spaccato di realtà che è fondamentale conoscere. Progetti simili hanno il merito di gettare luce su situazioni spesso taciute, poco affrontate, ma diffuse nella società attuale.
Conversa sceglie di raccontarne uno e lo fa con una sensibilità particolare, preziosa. Semplice nella scrittura e nella resa – che strizza anche l’occhio a un prodotto di successo come SKAM Italia – La bambola di pezza indaga inoltre un altro aspetto, legato al tema, non così banale.
Il ruolo dei genitori non può e non deve mai essere dato per scontato. Nel percorso di crescita e di maturità dei propri figli, essi svolgono un compito essenziale. Non solo figure di riferimento, quanto, soprattutto, bussole di una moralità e di una decenza che non possono trascendere determinati confini.

L’Artwork della locandina è realizzato da Josephine Yole Signorelli. La traccia musicale Insulti, che accompagna la storia, è firmata da Carl Brave, super ospite al Lido di Venezia.
* La bambola di pezza sarà prossimamente sull’App Rai Cinema Channel VR
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