Rian Johnson presenta Glass Onion-Knives Out .
Sarà su Netflix il 23 Dicembre, e in sala prossimamente, il sequel di Cena con delitto – Knives Out!
Nel nuovo capitolo il detective Benoit Blanc è alle prese con un nuovo mistero da risolvere nella cornice del Mediterraneo.
Diciamo la verità… chi di noi non ha passato gli ultimi anni a sognare una fantastica vacanza in spiaggia?
Rian Johnson nel 2020 durante il lockdown ha deciso di fare una vacanza con l’immaginazione… e con un omicidio da risolvere.
In linea con l’atmosfera da vacanza al mare, il nuovo film abbandona la vetusta magione nel Massachusetts in favore della proprietà di un miliardario in Grecia. Johnson si è imbattuto per caso nella location ideale: Villa 20 nel resort di Amanzoe a Porto Heli in Grecia, e ha capito subito di aver trovato il set, che ha fatto anche da hotel per il cast, gran parte del quale si è portato al seguito la famiglia.
“Sembrava una vacanza estiva durante la quale abbiamo anche girato un film”- Johnson.
Daniel Craig in Cena con delitto – Knives Out
Glass Onion-Knives Out : la trama e il cast
Il magnate della tecnologia Miles Bron invita alcuni dei suoi più cari amici in vacanza sulla sua isola privata in Grecia, ma presto si capisce che il paradiso non è proprio perfetto. E se poi ci scappa il morto… nessuno è capace di indagare meglio di Blanc.
Daniel Craig torna a interpretare Benoit Blanc, il detective passerà sopra sfuriate e sotterfugi con il suo pesante accento per scovare gli indizi essenziali. E, questa volta, sarà un po’ più sotto i riflettori.
Nel nuovo cast: Edward Norton è Miles Bron.
Con lui Janelle Monáe, Kathryn Hahn, Leslie Odom Jr., Jessica Henwick, Madelyn Cline, Kate Hudson e Dave Bautista.
Rian Johnson introduce il film
«Inviti sempre le persone che ti piacciono», spiega, «ma è difficile sapere davvero come andrà e alla fine puoi solo cercare di scegliere i migliori attori per una parte, quelli che sembrano più adatti a un ruolo specifico. A quel punto ti tuffi e trattieni il respiro. Per fortuna abbiamo messo insieme un gruppo stupendo e davvero coeso.
La struttura del primo film faceva di Marta (il personaggio di Ana de Armas) la protagonista principale. In quel contesto, Blanc era una vera minaccia. Dal punto di vista della struttura narrativa era una specie di antagonista, perché eravamo tutti preoccupati che riuscisse a scoprirla e a consegnarla alla giustizia, anche quando il loro rapporto diventa più stretto. Perciò nel primo film Blanc era sempre distaccato dal gruppo di protagonisti ed era anche più enigmatico, mentre in questo è invitato nell’isola per la cena con delitto. È dal suo punto di vista che incontriamo i vari personaggi e ci avviciniamo a questo mondo»
Johnson sostiene che la pomposità di Blanc è in parte responsabile per la scelta del titolo, che è un omaggio alla famosa canzone omonima dei Beatles del 1968.
«Sono sempre alla ricerca di qualcosa di divertente a cui Blanc possa appigliarsi creando una metafora assurda da sfruttare fino all’osso» aggiunge. «Sembra un caso trasparente fin dall’inizio, che mi ha fatto pensare a qualcosa di cristallino e all’associazione con il vetro. Per dirla proprio tutta… ho preso in mano l’iPhone e ho fatto una ricerca per ‘vetro’ nella mia libreria musicale. Ci devono per forza essere delle belle canzoni che parlano di ‘vetro’. Sono passato da ‘oh, è una fortezza di vetro?’ a ‘è un castello di vetro?’ fino a ‘è un uomo vetro?’ Ma il primo risultato è stato “Glass Onion” (cipolla di vetro) perché sono un fan sfegatato dei Beatles».
Glass Onion – Knives Out: la passione per Agatha Christie
Glass Onion è il secondo capitolo di un universo narrativo coeso e affonda le radici nella passione che Johnson ha sempre avuto per Agatha Christie, il cui personaggio principale, Hercule Poirot, compare in almeno trentatré romanzi con toni, strutture e trame diverse.
«La scrittrice è riuscita a proporre ogni volta storie uniche e originali e si capisce che per lei si trattava di una sfida creativa», racconta.
Johnson, la cui sceneggiatura originale di Knives Out è stata nominata agli Oscar, voleva che in questo film tutto sembrasse il più diverso e nuovo possibile. Insieme ai romanzi della Christie, ha anche preso ispirazione da film “gialli ambientati in paradisi tropicali” come Delitto sotto il sole (1982) e soprattutto Un rebus per l’assassino (1973).
La partita è ufficialmente aperta.
«Le mie fonti di ispirazione sono molto evidenti» spiega. «Innanzitutto la struttura gioca intorno a un gruppo di amici o nemici-amici, che sono legati da una dinamica di potere con uno dei loro conoscenti di successo. Questi manda loro un invito per partecipare a una cena con delitto in un luogo esotico. In Un rebus per l’assassino si tratta del suo yacht e tutto finisce in tragedia. Questa è essenzialmente la premessa di Glass Onion».
In ogni giallo che si rispetti il divertimento consiste nell’indossare il cappello di Sherlock Holmes e cercare di indovinare come andrà a finire… e chi è il colpevole. Per evitare che tu perda la testa trasformandoti in una nuova versione del meme complottista di C’è sempre il sole a Philadelphia, Johnson aggiunge: «È più simile a una corsa sulle montagne russe che a un cruciverba».
Glass Onion – Knives Out sarà prossimamente in sala e su Netflix il 23 dicembre.