Jason Blum, CEO di Blumhouse Productions, ha annunciato a Locarno la fine del franchise di “Paranormal Activity” . Al Festival ha ricevuto il Premio Raimondo Rezzonico come miglior produttore indipendente.
”È già stato abbastanza. Quell’ultimo film di ‘Paranormal Activity‘ è stato terribile“, ha dichiarato. “Paranormal Activity: Next of Kin” ha debuttato nel 2021, con un altro capitolo che attualmente guarda a una versione del 2023.
Con ‘Halloween’ avevamo solo i diritti per tre film, quindi abbiamo detto: ‘Halloween finisce’! Finisce per Blumhouse, almeno.
Si riunirà comunque con la star di “Halloween” Jamie Lee Curtis che ha firmato un accordo di prima visione con Blumhouse (“Non è solo una grande attrice ma capisce davvero il business”, dice, menzionando la prossima serie “Sticky” su una rapina) mentre il regista David Gordon Green passerà a “L’esorcista”.
“Ci stiamo preparando a farcela. Speriamo di fare con ‘L’Esorcista’ la stessa cosa che abbiamo fatto con ‘Halloween’ – renderlo in un modo che sia fresco e che valga la pena rivisitare. “, osserva, ammettendo che Gordon Green è stata la “prima scelta” per dirigerlo.
”È molto bravo a rispettare la proprietà intellettuale che già esiste e a dare una nuova svolta ad essa”.
Blum ha anche parlato della recente debacle di “Batgirl”, che ha lasciato l’industria in fermento. Il film da 90 milioni di dollari quasi completato è stato accantonato dalla Warner Bros.
Blum ha già realizzato il suo sogno di “fare un film davvero costoso” con Dwayne Johnson protagonista di “Tooth Fairy” e non si è mai guardato indietro.
Ammette che non produrrebbe un film NC-17 o lavorerebbe con un regista esordiente – “Non sono una scuola di cinema. Gli studios scelgono un regista per la prima volta rispetto a un regista che ha avuto due successi e due flop. Faccio il contrario” – Blum si è anche espresso sul difficile equilibrio tra messaggio e intrattenimento.
”Alcune aziende dicono: ‘Farò un film spaventoso sul riscaldamento globale’. Non funziona! Non dico mai che stiamo cercando esclusivamente “storie con un messaggio”. Non appena lo fai, nessuno va più a vedere i tuoi film”, dice.
Per parlare di questioni politiche, penso che il genere horror sia un ottimo modo di farlo. Ma prima devi rendere il film divertente e spaventoso”.
E cosa spaventa Jason Blum?
”Donald Trump. Nessuno è più spaventoso”.
Variety fonte
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