Woody Allen annuncia l’inizio delle riprese del suo ultimo film. Il cinquantesimo.
Una carriera estremamente prolifica che volge al termine con questa pellicola che sarà girata a settembre.
Dopo le ultime indiscrezioni che davano Allen già lontano dai set, arriva la rivelazione dello stesso regista a Le Journal de Dimanche: a settembre comincerà in Francia a girare il suo ultimo film. Sarà un film con finanziamenti statunitensi, ma interamente girato in Francia, con attori francesi e in lingua francese.
Non si conosce la composizione del cast al momento e tante cose restano ancora ignote. Quel che è rassicurante è che il Woody Allen continuerà ad arricchirci con il suo cinema.
Non si conoscono indiscrezioni nemmeno sulla trama che dovrebbe essere simile a Match Point. Si tratterà, comunque, “di una sorta di thriller amoroso e velenoso”, conferma Woody Allen.
Il regista nell’intervista al giornale francese in cui ha parlato del suo prossimo ( e forse ultimo) film si è soffermato anche sulle evoluzioni che il cinema contemporaneo sta subendo. Ha toccato, per esempio, l’argomento della visione in streaming dei film. Un cambiamento che ha subito una decisa accelerazione dopo la pandemia del Covid.
Le persone, dice Woody Allen, stanno scegliendo “la comodità del loro divano”. Non ci si reca più nelle sale e il regista sembra aver perso ogni residua determinazione a forzare la macchina spettacolare del cinema a continuare a guardare dove ha sempre guardato.
“Possiamo resistere, ma a un certo punto non saremo più in grado di combattere. E quando questo avverrà, scriverò per il teatro.”
Così spiega Woody Allen la sua scelta dell’abbandono del set. Ma c’è anche la crescente difficoltà a trovare finanziamenti americani per i suoi film. Non sembra abbattuto dalle circostanze, però.
“Sono un autore e nessuno potrà mai impedirmi di scrivere, e quindi di lavorare. È questa la garanzia della mia libertà e della mia indipendenza.”
Alla fine una scintilla di rassicurazione ce la lascia: non abbandonerà il suo pubblico senza i suoi scritti. Saranno opere teatrali, saranno romanzi, saranno quel che saranno, ma continueranno a darci la ricchezza che le storie di Woody Allen sanno darci.
Immagine di copertina da sito ufficiale: Woody Allen