Visto nelle sale cinematografiche italiane nel Marzo 2022, approda in blu-ray per Eagle pictures Moonfall, ritorno alla fantascienza per Roland Emmerich, dopo la parentesi storico-bellica Midway. Le oltre due ore e dieci di visione, infatti, aprono immediatamente con un incidente nello spazio; prima che si passi ad un anno più tardi. Quando il semplice plot comincia a tirare in ballo l’ipotesi che una forza misteriosa stia mandando la Luna in rotta di collisione con la Terra.
Con conseguente, inevitabile entrata in scena del manipolo di eroici personaggi pronti a far sì che ciò non avvenga.
A cominciare dalla ex astronauta della NASA Jo Fowler alias Halle Berry, convinta di possedere la chiave utile al salvataggio del mondo, Insieme a lei, le uniche persone che le credono: il collega Brian Harper e il teorico complottista K. C. Houseman, ovvero Patrick Wilson e John Bradley. Tutti e tre impegnati in quella che sembrerebbe un’impossibile missione tra le stelle. Al servizio di una vicenda che sembra rispolverare, in un certo senso, lo spirito di determinati fanta-movie prodotti negli anni Cinquanta. Vicenda che in primis si concentra proprio sulla costruzione dei tre protagonisti. Pronti a scoprire che quel satellite che conosciamo da millenni non è ciò che appare.
Man mano che il cast sfoggia anche il veterano Donald Sutherland, Michael Peña e il Charlie Plummer di Tutti i soldi del mondo. E, da un lato è di sicuro avvertibile una più o meno vaga influenza proveniente da Armageddon – Giudizio finale di Michael Bay. Mentre dall’altro non mancano, come c’era da aspettarsi, echi di precedenti fatiche emmerichiane quali Independence day e The day after tomorrow – L’alba del giorno dopo. Testimoniati da momenti come quelli della spettacolare inondazione e della frenetica fuga in automobile sul terreno che si spacca.
Fino alla fase maggiormente riuscita di Moonfall: quella conclusiva a base di alta spettacolarità da efficace intrattenimento a suon di effetti visivi.
Fase in cui, ovviamente, viene anche sfoderata l’assurda spiegazione ai disastri portati dalla Luna. Assurda spiegazione che finisce per trascinarci in uno spettacolo in fotogrammi dal forte sapore di blockbuster dal cuore di un b-movie. Accompagnato in questo caso da oltre un’ora e mezza di contenuti speciali, a cominciare da tre diversi making of. Cui si affiancano sette minuti della featurette Il dottor KC Houseman dice la verità e venticinque de L’esplorazione della Luna. Passato, presente e futuro.