Dopo Class of Nuke ‘em high, Digitmovies lancia su supporto blu-ray Return to Nuke ‘em high volume 1, in versione originale sottotitolata in italiano. Ma di cosa si tratta, precisamente, visto che quel trash cult datato 1986 già ebbe due sequel rispettivamente concepiti nel 1991 e nel 1994? Si tratta di un elaborato in fotogrammi concepito nel 2013 e destinato a rivelarsi più un reboot che una vera e propria continuazione del capostipite. Tanto che il riassunto dei capitoli precedenti posto in apertura lascia tranquillamente capire che l’intenzione è quella di ignorare il secondo e il terzo. Riassunto il cui narratore, tra l’altro, scopriamo essere il compianto Stan Lee, genio della Marvel Comics.
Prima che si venga catapultati nel moderno liceo di Tromaville, costruito dove sorgeva quello che ebbe “stupefacenti” conseguenze atomiche a causa della vicina centrale nucleare.
E gli assurdi imprevisti, ovviamente, sono anche stavolta dietro l’angolo, in quanto accanto alla scuola sorge ora la Tromaorganic, azienda produttrice di cibi biologici. Cibi destinati a rivelarsi, ovviamente, ben presto pericolosi. In quanto è proprio questo aspetto della società americana d’inizio terzo millennio che Return to Nuke ‘em high volume 1 si propone principalmente attaccare. Man mano che strani taco vegani senza glutine provvedono a trasformare i nerd dell’istituto in mutanti assetati di sangue. Nerd facenti parte del Tromaville Glee Club, testimoniando l’intenzione del regista Lloyd Kaufman di prendersi gioco dei fenomeni modaioli televisivi. Come, appunto, il tanto chiacchierato Glee.
Senza risparmiare frecciatine verbali al cineasta Christopher Nolan, alla pop star Justin Bieber, ai produttori di The hurt locker e alla riforma sanitaria di Barack Obama. Perché, tra bullismo, falli giganti e un’apparizione per il caro vecchio vendicatore tossico di The toxic avenger, come di consueto non manca davvero l’ironia. In perfetto Troma style, dunque; mentre seguiamo anche la lesbo-storia d’amore tra Lauren e Chrissy, ovvero Catherine Corcoran e Asta Paredes. Attrici che testimoniano come la recitazione, insieme alla tecnica, sia decisamente più curata rispetto agli standard tromatici a cui siamo stati abituati.
Il resto, con Lemmy Kilmister della rock band Motörhead negli esilaranti panni del presidente degli Stati Uniti, lo fa un look da coloratissimo fumetto demenziale.
Fumetto trasudante immancabili liquidi schizzanti e variopinti, focosi rapporti sessuali e, addirittura, una papera conficcata assurdamente in bocca. A condimento della consueta violenza da ridere kaufmaniana, qui al servizio di una tanto divertente quanto veloce operazione lasciata appositamente aperta per la seconda parte. Seconda parte distribuita quattro anni dopo e intitolata Return to Return to Nuke ‘em high aka vol. 2. Seconda parte che speriamo presto di vedere anche in Italia e in attesa della quale, nel frattempo, possiamo gustarci anche i contenuti extra della prima. Dai sette minuti riguardanti gli effetti speciali ai nove sulla pre-produzione, passando per i quasi sette relativi al casting. Fino ad un video musicale, due diversi commenti audio (uno di Kaufman, l’altro del cast) e una clip per celebrare i quarant’anni della Troma.