Il Tribeca Film Festival è tornato! L’edizione 2022 offrirà anteprime, esibizioni, concerti e conferenze.
“Halftime”è il film protagonista della serata di apertura del festival con star del calibro di Jon Hamm, Jessica Chastain, Ray Romano, Bryan Cranston e altri.
Il sito
Ma alcune innovazioni dell’era della pandemia rimangono. Gli amanti del cinema che preferiscono ancora evitare la folla possono accedere a molti dei film e degli eventi in digitale con la piattaforma Tribeca At Home, segno che in futuro i festival continueranno ad abbracciare un modello ibrido.
Diamo uno sguardo ai film imperdibili del festival. Tra documentari politici, drammi e commedie insolite che sicuramente divideranno il pubblico.
L’integrità di Joseph Chambers
Regia: Robert Machoian
Cast: Clayne Crawford, Jordana Brewster, Jeffrey Dean Morgan
Crawford e Machoian hanno recentemente collaborato a “The Killing of Two Lovers”, un dramma criminalmente sottovalutato su un uomo che diventa sempre più irregolare quando il suo matrimonio si sgretola. Ora, si riuniscono in “L’integrità di Joseph Chambers“, la storia di un marito e padre che decide di dimostrare la sua buona fede andando a caccia di cervi da solo nei boschi. Nelle abili mani di Machoian, i risultati dovrebbero essere a dir poco avvincenti.
Subject
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Regista: Jennifer Tiexiera, Camilla Hall
Cosa succede agli uomini e alle donne al centro di alcuni dei documentari più acclamati degli ultimi tempi dopo che le loro vite sono state sezionate e i loro segreti sono stati rivelati e offerti per il consumo di massa? Un nuovo film esaminerà le scosse provate dalle persone che hanno partecipato a film come “The Staircase”, “Hoop Dreams”, “The Wolfpack”, “The Square” e “Capturing the Friedmans”, ponendo domande sull’etica di mettere le loro storie sotto il microscopio.
Somewhere in Queens
Regia: Ray Romano
Cast: Ray Romano, Laurie Metcalf, Tony Lo Bianco, Sebastian Maniscalco, Jennifer Esposito, Jacob Ward, Sadie Stanley, Dierdre Friel, Jon Manfrellotti
Da quando ha detto addio alle sitcom e “Everybody Loves Raymond”, Romano ha forgiato un secondo atto molto interessante per se stesso, spuntando come attore caratterista in film del calibro di “The Big Sick” e “The Irishman” e rivelando un cuore. Ora, il pubblico potrà vedere un altro lato di Romano con “Somewhere in Queens”, in cui non solo recita, ma ha anche prodotto, co-scritto e diretto. È uno sguardo di grande cuore su un padre la cui ossessione di assicurarsi una borsa di studio per il basket per suo figlio va fuori dai binari in modi sorprendenti.
Corner Office
Director: Joachim Back
Cast: Jon Hamm, Danny Pudi, Christopher Heyerdahl, Sarah Gadon
Buzz Factor:
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La vita d’ufficio è stata buona per Hamm. Ma questo film, la nuova offerta del premio Oscar Back, presenta l’ex star di “Mad Men” in una luce molto diversa da quella del soave Don Draper. Qui, Hamm interpreta un burocrate senza fronzoli in questa satira dei costumi corporativi. È sempre divertente vedere l’attore mescolare ruoli. Inoltre, i baffi in stile pornostar degli anni ’70 Che ha sport in “Corner Office” valgono il prezzo dell’ammissione.
Lynch/Oz
Regia: Alexandre O. Philippe
C”è qualcosa nella storia della sfortunata Dorothy Gale e del suo viaggio lungo la Yellow Brick Road che ispira il regista e che fa costantemente riferimento ad essa in film come “Velluto Blu” e “Mulholland Drive”, così come nel serial televisivo “Twin Peaks”. Questo documentario intervista grandi registi come Karyn Kusama e John Waters, così come critici come Amy Nicholson e svela l’impatto che il film ha avuto su tutto ciò che è Lynch.
Space Oddity
Regia: Kyra Sedgwick
Cast: Kyle Allen, Alexandra Shipp, Madeline Brewer, Carrie Preston, Simon Helberg, Kevin Bacon, Andrew Polk
La Sedgwick, meglio conosciuta per il suo ruolo vincitore di un Emmy in “The Closer”, dirige questa storia di un giovane che viene sfruttato per partecipare a una colonizzazione di Marte. A complicare il suo viaggio nello spazio c’è una storia d’amore in fiore con una giovane donna che si trasferisce nella sua città.
It Ain’t Over
Regia: Sean Mullin
Cast: Joe Torre, Derek Jeter, Don Mattingly, Bob Costas, Vin Scully, Billy Crystal
Vari giocatori, manager e fan degli Yankees riflettono sull’ineffabile grandezza di Lawrence Peter “Yogi” Berra. La leggenda del baseball ha conquistato 10 anelli delle World Series e tre premi MVP nel corso della sua carriera. Joe Torre, Don Mattingly, Derek Jeter e Billy Crystal sono solo alcuni dei grandi nomi che offrono i loro pensieri sull’arguzia, la saggezza di uno dei più grandi catcher della storia.
The Forgiven
Regia: John Michael McDonagh
Cast: Ralph Fiennes, Jessica Chastain, Matt Smith, Saïd Taghmaoui, Caleb Landry Jones, Christopher Abbott
Fresca della sua vittoria all’Oscar per “The Eyes of Tammy Faye”, Chastain è co-protagonista con Fiennes nei panni di una coppia in lotta la cui vacanza in Marocco prende una svolta negativa dopo aver colpito e ucciso un giovane ragazzo con la loro auto a noleggio.
Jerry & Marge Go Large
Regia: David Frankel
Cast: Bryan Cranston, Annette Bening, Rainn Wilson, Larry Wilmore
Cranston ha certamente il dono di umanizzare personaggi insoliti. Nel film Cranston e Bening interpretano la coppia sposata nella vita reale Jerry e Marge Selbee, che non possono permettersi di andare in pensione … questo fino a quando non trovano una scappatoia legale nella lotteria del Massachusetts. Sotto la direzione di Frankel, meglio conosciuto per “Il diavolo veste Prada”, “Jerry & Marge Go Large” suona come un omaggio al tipo di film che Hollywood ormai fa raramente.
In Her name di Sarah Carter
Sarah Carter offre una storia di famiglia alla moda e stravagante intrecciata con tenerezza e umorismo. Girato in un bianco e nero luminoso, questo lungometraggio d’esordio segna una nuova voce nel cinema indipendente. L’attrice canadese Carter prende la sedia della regista per condividere la sua visione comica chiaramente articolata in questa elegante dramedy. Nel cast Erin Hammond, Ciera Danielle, Philippe Caland.
Rudy! Un regista documusicale
: Jed Rothstein
Ricordate “Il sindaco d’America”? Il ragazzo la cui leadership costante durante l’11/9 ha contribuito a rafforzare gli spiriti di una città in frantumi e ispirare il mondo? Ebbene, quel Rudolph Giuliani è un lontano ricordo per molti, oscurato dalla sua cospirazione e dalla sua devozione servile a Donald Trump. Questo documentario satirico esamina l’ascesa di Giuliani ai vertici della politica di New York City e la sua caduta. Ma lo fa in un modo insolito, intervallando interviste e filmati d’archivio con spettacoli musicali di attori di Broadway. In tal modo, riflette i modi in cui lo show business ha deformato la politica.
Alone Together
Regia: Katie Holmes
Cast: Katie Holmes, Jim Sturgess, Derek Luke, Becky Ann Baker, Zosia Mamet, Melissa Leo Buzz Factor: Una storia d’amore dell’era della pandemia che segue un critico gastronomico (Holmes) il cui tentativo di fuggire da New York City per un ritiro nello stato va storto quando il suo Airbnb viene prenotato due volte da un giovane single (Sturgess). È un incontro carino per l’era del lockdown, caratterizzato da troppo alcol, troppe videochiamate e un disperato tentativo di dare un senso alla nostra strana nuova realtà.
Loudmouth
Regia: Josh Alexander
Cast: Reverendo Al Sharpton
Uno sguardo intimo su un attivista che ha dato voce a chi non ha voce. “Loudmouth” dipinge un ritratto del viaggio di Sharpton – il bene e il male – da un predicatore di 8 anni a una figura per i diritti civili, consigliere del candidato presidenziale e difensore della giustizia razziale.
Beauty
(Immagine di copertina)
Director: Andrew Dosunmu
Cast: Niecy Nash, Aleyse Shannon, Giancarlo Esposito, Gracie Marie Bradley, Kyle Bary, Michael Ward, Sharon Stone
Rendendo omaggio a cantanti black come Patti LaBelle e Whitney Houston, Bradley interpreta una giovane cantante sull’orlo della superstar. Ma come donna queer di colore nel 1980, il suo percorso verso la fama mondiale affronta molti ostacoli. Con i genitori (interpretati da Nash ed Esposito) che disapprovano la sua relazione e un manager (Stone) “Beauty” chiede al pubblico di considerare cosa significhi rimanere fedeli alla propria voce.
Halftime
Regia: Amanda Micheli
J Lo sta tornando nel suo quartiere per la premiere di “Halftime”, una sbirciatina dietro le quinte mentre la pop star internazionale si prepara per il Super Bowl Halftime show e la recente inaugurazione presidenziale. Il documentario sarà disponibile in anteprima il 14 giugno su Netflix.
Huesera il trailer e il poster in anteprima